I Fantozzi vanno in paradiso o quasi
Questo è uno dei film di Fantozzi che mi piace di più perché in certe scene c’è un po’ di ribellione e un po’ di rivincita. È comunque un film più triste che divertente dal mio punto di vista. Fantozzi non solo è in pensione ma è in quella fase in cui vede gli amici e gli ex colleghi ai funerali. Con un vecchio collega decidono di fare una rapina ma va male come al solito. Nemmeno in famiglia trova pace, la figlia Mariangela con il marito scimpanzé si trasferiscono da loro e da veri ingrati li sfruttano e maltrattano. Come se non bastasse il medico gli dice che ha una malattia grave ai polmoni. La sempre meravigliosa Pina decide di rallegrargli la vita rintracciando la signorina Silvani. Ci sono come sempre i momenti comici/demenziali ma c’è anche una storia di due coniugi anziani che si sostengono. C’è una tenerezza e una malinconia che mancano un po’ nei precedenti. E poi la cosa migliore sono i piccoli momenti di rivalsa, quelli in cui non è lui a subire a prendersi la panna in faccia a essere rifiutato E finalmente lui capisce quanto è fortunato ad aver avuto la Pina a suo fianco. Quanto mi sarebbe piaciuto vedere un finale in cui lui vince e a tutti gli altri succede qualcosa di brutto.
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