Un Santa fuori dagli schemi
Nella serie dei Film per il Natale, Sky ha inserito anche Fatman dei registi fratelli Eshom Nelms, Ian Nelms che è un film un po' dark per festeggiare e, altrettanto dark, il Santa (Santa Claus, il nostro Babbo Natale) interpretato magnificamente da Mel Gibson.
Il genere quindi è nello stesso tempo giallo, ma anche azione e commedia o meglio tragicommedia.
Brutti tempi per Santa Claus che vive sempre al Nord, ma questa volta in Alaska insieme alla dolce moglie Ruth (Marianne Jean-Baptiste) e a tutto il corteo del piccolo popolo degli elfi che sono i suoi aiutanti nel preparare i regali per i bambini di tutto il mondo.
Nel Natale in questione, Santa è molto giù di morale: sono pochi i bambini buoni, pochi quelli che credono, aumentano, potremmo dire, i negazionisti, quelli che addirittura lo aspettano per sparargli e le cose peggiorano sempre più. Così Santa ha meno giocattoli da produrre, è pieno di debiti e non sa come tirare avanti: l'unico che porge la mano è l'esercito americano che gli vuole affidare l'assemblaggio di una parte di aereo da guerra, fidando nella precisione, nel lavoro ininterrotto e a poco costo degli elfi. Questi storcono un po' il naso ma devono accettare perchè capiscono i problemi di Santa.
Intanto un ragazzino iperr-icco, Billy, di soli 12 anni, che vive solo con la vecchia nonna e che comanda tutti a bacchetta, si mette in mezzo: infatti, vista la sua bontà, riceve per l'ennesima volta del carbone. Billy chiama quindi il suo sicario personale e lo invia al nord a cercare Santa ordinandone l'uccisione.
Da questo si capisce che Fatman è davvero un film di Natale sui generis, una storia surreale, comica e violenta, tragica e tragicomica con un finale decisamente a sorpresa.
Film consigliato.
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