Opinioni Fico d'India

Un altro dei film di Renato Pozzetto che mi è rimasto impresso è Fico d'India, è una commedia del 1980 diretta dal regista Steno e con un buon cast di attori, fra questi figurano Gloria Guida e Diego Abatantuono. Il ruolo di Renato Pozzetto, per quanto riguarda la trama, è quello del sindaco di un piccolo paese di provincia, si chiama esattamente Lorenzo e avrà a che fare con il playboy Ghigo (Aldo Maccione), il quale cerca di sedurre in tutti i modi sua moglie, interpretata da Gloria Guida. In ogni caso il playboy avrà un malore e sarà costretto a restare a casa del sindaco che dovrà cercare in tutti i modi di coprire la vicenda per non essere oggetto di pettegolezzi. Da tutto questo si generano peripezie e vari equivoci. Un film gradevole in tutto e per tutto, una commedia in piena regola e con Pozzetto ci si diverte eccome, considerando anche tutti gli altri attori. Sono passati più di quarant'anni, ma un film di questo calibro ancora si vede più che volentieri, posso dunque dare un giudizio ampiamente positivo a riguardo.
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Fico d'India è un vecchio film che fa sempre piacere rivedere e che negli anni 80, ebbe la sua fama. Lorenzo interpretato da Renato Pozzetto è il sindaco di un paese della bassa Lombardia e viene ammirato dai suoi concittadini per la sua onestà e la sua bravura. Lia, sua moglie interpretata da Gloria Guida, è una donna che si ritrova a dover sopportare la solitudine per via delle continue assenze del marito. Ghico Buccilli, il donnaiolo del paese, corteggia spudoratamente Lia e con uno stratagemma riesce ad infilarsi nel suo letto. Quando Lorenzo torna dal lavoro e li trova insieme, li crede amanti e decide di sparare il latin lover che viene colto da un infarto. La paura è tantissima per il povero sindaco che teme uno scandalo ma suo fratello che fà il medico, lo rassicura dicendogli che pur essendo intrasportabile, Ghico guarirà solo che deve fare un periodo di convalescenza in casa sua. Da qui, iniziano delle divertenti scenette per via di questa forzata convivenza.
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Sono già diverse volte che vedo questo film ed ogni volta è sempre un piacere perché mi piacciono le commedie italiane degli anni '80 così leggere e spensierate. Le guardo da sempre e mi piace vedere quell'Italia che non c'è, quella delle macchine fuori produzione, delle cabine telefoniche, del tele...
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