Opinione su Ficus ginseng: Ficus ginseng

Ficus ginseng

E' davvero bello, avere nella propria casa, insieme ad altre piante qualche ficus bonsai. Un particolare bonsai di ficus è il ficus ginseng retusa, originario delle zone tropicali e che appartiene alla famiglia delle moracee. Il ficus ginseng è davvero spettacolare, a volte, sia per la sua forma che per la sua bellezza. Il termine ginseng, aggiunto a questo ficus, si spiega in ragione del fatto che questa piantina, sviluppa alla base un fusto molto ampio, con radici aeree che somigliano a quelle del ginseng. Detto fusto conferisce alla piantina che conserva foglie piccole sempreverdi un aspetto di pseudo-vetustà. Nonostante sia di piccola altezza ed abbia una radice così ampia e robusta questo particolare bonsai presenta una chioma particolare, meravigliosamente espansa e a dir poco, a volte, spettacolare. Un ficus ginseng può essere moltiplicato attraverso le tecniche note della margotta e della talea, ma per essere portato alla bellezza massima e alla massima espansione del fusto e delle sue radici aeree, ha bisogno di trattamenti ad hoc da parte di esperti bonsaisti i quali ne conoscono a fondo le caratteristiche e i bisogni. Trattasi di una pianta che ha bisogno di luce, ma non di luce diretta del sole al fine di scongiurarne la parziale o totale perdita di foglie per essiccamento; trattasi di una pianta che ha bisogno di un moderato grado di umidità. I bonsaisti sanno dare il giusto nutrimento alla piantina, sanno conservarla in condizioni di luce e di umidità ottimali , sanno come ingrandirne il fusto e le radici aeree , somministrando ad essa la giusta quantità prevista di ormoni. In questi ultimi tempi, , la pianta ha trovato molta diffusione. Sono molti quelli che la scelgono per il semplice piacere di averla in casa , ma anche per donarla in particolari occasioni. Chi ha in casa questa piantina, non deve avere particolari cure, deve rispettare l'esigenza della collocazione in un habitat ad hoc, deve annaffiarla in modo corrente , costante , deve tenerla esposta alla luce, ma non ai raggi diretti del sole, deve ogni tanto aumentare il nutrimento del terreno in cui affonda le radici con piccole aggiunte di concime ; è preferibile quello liquido da diluire secondo le indicazioni e che è facilmente reperibile sul mercato, ma si può anche usare del concime organico, anche in pastiglie a lento rilascio.
La presenza di questa pianta è rilevabile già al tempo dei romani, con certezza, sia per la presenza di raffigurazioni della stessa in pitture murali, sia in virtù della riconduzione del termine al suo significato etimologico in virtù dell'apporto del latino. E' una pianta per la quale non vi sono grandi controindicazioni; va però tenuto senz'altro presente che quando la si taglia, emette un lattice bianco, fortemente denso e appiccicoso che può risultare irritante per pelli sensibili e che è tossico, se ingerito da animali domestici.
La fioritura di questa piantina è rara, almeno dalle nostre parti e avviene soltanto nella stagione calda. Concludendo, si può dire che il bonsai del ficus ginseng è molto bello, è di facile mantenimento, è adattabile all'habitat delle condizioni normali di un appartamento; è una piantina sempre gradita, sia da tenere in casa che da donare. E' da aggiungere i,nfine ,che secondo il culto indiano, la presenza di questa piantina nelle case, garantirebbe la protezione degli dei.

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