Opinioni Florence

Ho visto Florence anni fa quando uscì al cinema. Ricordo che per la sua interpretazione Meryl Streep u anche candidata all'ennesimo premio Oscar e me ne stupii non poco. Non perché non sia la più grande attrice vivente ma perché la sua recitazione in questo film sembrava proprio di passaggio tra un film più importante un altro, insomma fatto tanto per fare. Siamo nella New York di inizio 900, Florence Foster Jenkins, donna realmente esistita, è una mecenate nelle arti. Si circonda di grandi talenti musicali, soprattutto per colmare quel vuoto che una brutta malattia le ha portato, privandola della capacità di suonare. la donna è forte e combattiva ma vive anche in un mondo nel quale l'ultimo marito cerca di proteggerla ad ogni costo. lei vorrebbe cantare ed esibirsi in un'opera ma è stonata, troppo stonata. Nonostante i mille espedienti alla fine lo spettacolo ci sarà e le cose andranno in un certo modo. Il film è delizioso, è il racconto di una donna che non si arrende neppure di fronte alle sue poche doti ma che ci prova sempre e comunque senza avere nessun rimpianto.
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Questo film si basa su una storia vera, ma non so quanto sia accurato. La protagonista è Florence Foster Jenkins una donna Newjorkese molto ricca cantante stonata. Pianista mancata a causa di un problema alla mano sovvenzione le attività musicali e coltiva il sogno di diventare cantante. Fa anche qualche concerto e il marito St. Claire, attore mancato, paga le persone per applaudirle e i giornalisti. Lei però convinta di essere brava vuole fare di più e questo è un problema. Il film cerca di spiegare diversi perché che una storia del genere suscita. Perché il marito l'aiuta, perché nessuno le vuole dire la verità, come fa per anni a mantenerla al sicuro dalle critiche. Il film può contare su ottimi attori Hugh Grant e Meryl Streep. Ottima la regia, la fotografia e i dialoghi. Bel film ma non mi ha entusiasmato. Lo consiglio comunque, consiglio anche Marguerite che si basa sulla stessa storia con diverse variazioni, ma con una protagonista fantastica, forse più di Meryl Streep.
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Una commedia biografica cui mi ha incuriosito vedere per la storia vera da cui è stata, ancora di più curiosa, assieme al duo di attori protagonisti di una certa stazza, Meryl Streep in primis. Recitazione di lei infatti piuttosto accorata, cui interpreta la vera cantante lirica che nei primi anni del 900 ebbe un discreto successo tra le masse, con la particolarità di esser stonata. Insomma, esistono reali registrazione d'epoca di alcune sue esibizioni, riprese poi pure nel film, cui ci si chiede se sia solo per umorismo che la società assisteva ai suoi concerti. Il film tratta infatti di lei e del suo marito (Hugh Grant), fastidiosamente un iniquo traditore, e della preparazione del suo più grande concerto... Lei nella sua mente è intonata, e il marito con la complicità di pochi altri evitano di scoraggiarla dicendogli cosa appare alle loro oprecchie. Un film che vedrei una sola volta, essendo comunque curioso solo per questa storia vera da cui è stato tratta, e inoltre grazie a questa commedia ho voluto approfondire la biografia di questa simpatica cantante... Il resto l'ho trovato abbastanza noioso come molti film biografici, e il personaggio inerpretato da Grant abominevole, dal suo esser fornicatore e ''amente'' di altre persone...
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