La Magnifica Comunità di Folgaria!
Quest'estate durante la nostra vacanza in Trentino avevo pianificato anche una passeggiata a Folgaria.
Da non confondere con Folgarida che è un comune a sè stante, Folgaria si trova in provincia di Trento, precisamente a 50 km di distanza da Dro, altro paese trentino in cui alloggiavamo.
Attraversando Rovereto ed inerpicandoci per una strada fitta di tornanti, Folgaria è ben segnalata ed arrivare in loco significa percorrere tratti di strada con splendidi paesaggi montani tutti da godersi, tra monti, valli, animali al pascolo cieli turchini e nubi bianchissime sparse qua e là.
Siamo passati anche davanti al sentiero che a piedi conduce allo splendido Castel Beseno ma abbiamo scelto di non percorrerlo e goderci la vista del castello solo dall'auto per rispettare il percorso giornaliero che avevamo studiato in albergo.
Prima di arrivare in centro si attraversano dei piccolissimi e caratteristici borghi montani alcuni disabitati in cui le case sono ancora fatte di pietra grigia e le insegne dei bar scritte coi caratteri tipici di una volta anzichè nei caratteri spesso cubitali e sgargianti che adesso vanno tanto di moda.
Il tempo sembra essersi fermato da quelle parti ed una volta parcheggiata comodamente l'auto all'ombra in un anacronistico perchè modernissimo parcheggio coperto, siamo saliti in centro.
Un trionfo di colori e di allegria!
Era proprio così che me l'immaginavo grazie alle foto viste nel web ed infatti Folgaria si è dimostrato un paese delizioso in cui passeggiare.
Nonostante la giornata fosse calda non c'era afa e questo ci ha permesso di girare in lungo ed in largo le vie del centro senza boccheggiare.
Ogni casa ha un suo colore particolare e la più bella è certamente quella verniciata di turchese che a piano terra ospita uno dei tanti negozietti in cui fermarsi a fare acquisti.
Negozi di sport, di souvenir, caffè, ristorantini, prodotti tipici.
Il paese era un brulicare di lavoro e di turisti, un bellissimo supermercato che ricordava tanto una lussuosa bottega gastronomica pullulava di persone sia del paese sia straniera e quindi non abbiamo potuto goderci la mercanzia e magari comperare qualcosa di tipico.
Poco male.
Abbiamo fatto acquisti altrove ed abbiamo approfittato per visitare la Chiesa di San Lorenzo.
Lì vicino stavano montando un palchetto forse per qualche festicciola, noi abbiamo preferito per un attimo abbandonare il caos superando la facciata color crema della Chiesa ed addentrandoci in un ambiente fresco e raccolto.
Una Chiesa che a confronto di altre più barocche e ricche di tesori può sembrare disadorna ma che io ho trovato molto bella, costruita in pietra con statue e quadri sacri distribuiti nella giusta misura senza eccessi per riposare lo sguardo e far sì che ci si possa concentrare la preghiera senza perder tempo in foto ed in altre distrazioni.
La nostra visita è proseguita col naso all'insù perchè le facciate dei palazzi oltre che coloratissime sono anche ricche di bellissimi disegni con scene di vita montanara e di paese tutte da ammirare e da fotografare.
Eravamo indecisi se pranzare in un ristorantino del centro ma per evitare la folla abbiamo preferito iniziare ad imboccare la strada del ritorno così abbiamo semplicemente mangiato un ottimo panino con asiago dolce e speck locale all'ombra in un parco.
Campeggiano qua e là, soprattutto in centro, scritte svolazzanti e celebranti la Magnifica Comunità di Folgaria, un paesino di montagna davvero suggestivo e pittoresco in cui abbiamo passato bellissime ore!
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