Da vedere
La fortezza di Montalcino è uno dei simboli per eccellenza per ciò che riguarda questo borgo medievale in provincia di Siena, posto a circa 40 chilometri da Siena e non lontano dal monte Amiata. La fortezza è pienamente accessibile a tutti i turisti e permette tra l'altro un panorama a 360 gradi su tutta la val d'Orcia e non solo. Io ed il mio amico quel giorno abbiamo deciso di visitarla perché ne vale proprio la pena ed abbiamo visto tantissimi turisti dirigersi verso quest'ultima. Vi si accede infatti da un apposito ingresso con tanto di ampio piazzale, tramite il quale si accede ad un'enoteca dove si degusta il vino Brunello di Montalcino e poi si compra il biglietto per accedere alla fortezza in questione.
Venendo alle cose pratiche, siamo entrati proprio in questa enoteca e con soli 4 euro ci siamo assicurati questo biglietto per poter salire alla fortezza. Bisogna fare diverse rampe di scale per arrivare alla sommità e beneficiare dunque di questo panorama che spazia dal già citato monte Amiata, le colline in direzione Siena e quindi più in lontananza anche i monti del Pratomagno, Casentino e quelli che circondano sia Arezzo che la Valtiberina, tanto per guardare più lontano. La fortezza di Montalcino ha avuto sicuramente un ruolo strategico per la storia di questo borgo che ha l'aspetto medievale pur essendo nato in epoca etrusca e sviluppato in quella romana.
Le vicende della fortezza sono alterne, considerando che per diverso tempo il borgo di Montalcino venne conteso fra Siena e la più lontana Firenze. Alla fine del XII secolo comunque la cittadina era alleata di Siena, ne dovette subire però in seguito le mire espansionistiche di quest'ultima, tant'è che la fortezza la dovettero utilizzare proprio per difendersi ed infatti una testimonianza ne sono le torri che la caratterizzano. A vedere questo complesso mi sembrava in un certo senso di rivedere il castello fortezza di Monteriggioni, sempre in provincia di Siena, anche se quest'ultimo, pur essendo panoramico, appare di dimensioni decisamente più modeste al visitatore.
Nei secoli successivi, dopo una prima distruzione, il castello venne ricostruito e fu sempre sotto l'orbita senese ed anche quella della Chiesa. Il tutto non durò tanto, perché poi la fortezza venne di fatto persa dalla stessa Siena grazie all'intervento di Firenze e Grosseto. Nella nota battaglia di Montaperti, vinta dai senesi contro Firenze, parteciparono anche gli abitanti di Montalcino, ma furono costretti alla resa ed il castello fu di nuovo occupato da Siena, ma nella successiva battaglia di Colle, la città del Palio subì una dura sconfitta e dovette lasciare la fortezza agli abitanti del luogo, ma poi verso il XIV secolo, il territorio fu dominato di nuovo dalla stessa Siena.
Ecco dunque la storia della fortezza di Montalcino. Da notare come ancora oggi assuma l'aspetto originale a tutti i quanti i visitatori. Posso dire che sia uno dei simboli della Toscana medievale. Quel giorno ci ha aiutato la bella giornata di sole, affinché la visita potesse svolgersi nel miglior modo possibile. L'interesse dunque è molto alto, sia dal punto di vista storico che quello artistico e nulla c'è da dire in fatto di sicurezza. La posizione è strategica, non soltanto sulla val d'Orcia, ma anche sulle adiacenti vallate dell'Ombrone e dell'Asso. Il giudizio per me è eccellente e consiglio nella maniera più assoluta di venire a Montalcino e visitare questa magnifica fortezza.
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