Bruttino e doppiato da cani
È una commedia a episodi ambientata la notte di capodanno in un albergo decaduto di Hollywood, dove un cameriere si trova ad affrontare 4 stanze con clienti stravaganti. Il cast è molto costoso perché prevede Quentin Tarantino, Antonio Banderas, Madonna, e tanti altri personaggi tra cui per esempio anche Bruce Willis. L'idea di per sé non sarebbe male, e vorrebbe in qualche maniera richiamare una commedia degli anni sessanta, ma la regia di Tarantino e Rodriguez si sente pesantemente nella struttura e la sceneggiatura non è interessante, Anzi è soltanto costruita per attivare meccanismi del tipo "Ehi riconosco questa citazione!". Non molto divertente, sviluppato in maniera assai stentata, nonostante la critica di parte lo abbia osannato. A non aiutare per niente inoltre c'è il doppiaggio che trasforma le prove attoriali in teoria più o meno divertenti, in particolare quella di Tim Roth che interpreta il cameriere, in una brodaglia insulsa e incastrata a forza, dove persino il minimo tentativo di un sincrono nei dialoghi è stato abbandonato e l'accostamento delle voci dei doppiatori è agghiacciante, con Madonna che sembra una protagonista di un programma di Maria De Filippi. Posso capire che attori la cui voce non è molto nota al pubblico italiano possano essere in qualche maniera fatti doppiare da persone con una timbrica differente, ma Madonna l'abbiamo sentita milioni di volte nei dischi...
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