Opinioni Frequency - Il futuro è in ascolto

Con Dannis Quaid e Jim Caviezel Frequenci Il Futuro E’ In Ascolto, è un thriller del 2000 che gioca come un ibrido tra giallo e fantascientifico. John è un poliziotto che ritrova la vecchia attrezzatura radiofonica del padre scomparso anni prima. Pr una strana coincidenza di situazioni, compresa una tempesta solare si mette in contatto con un uomo che altri non è che Frank, proprio il padre scomparso, peccato che questo contatto sulle onde radio non sia extraterrestre ma viaggi nello spazio tempo e li metta in contatto a trent’anni di distanza. John fa quello che ognuno farebbe nella sua situazione, mettere in guarda il genitore dalla morte comabiando però non solo il corso del tempo passato ma anche quello del suo presente, creando il più classico dei paradossi temporali. Peccato che in tutto questo ci sia anche un criminale e serial killer che gli ha già ucciso la madre e voglia far ei conti anche con lui. Il genere mi piace, non male anche l’interpretazione degli attori. Io lo consiglio, godibile per una visione unica.
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Uno sceneggiatore che si prende libertà eccessive è sempre fastidioso. Non c'è nessuno con cui giocare quando, oltre a inventare le regole, prende il tappetino quando perde. Tuttavia, in "Frequenza", è essenziale lasciare che Toby Emmerich lo faccia perché, poiché dopo 30 minuti termina la presunta ...
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John è un poliziotto che, durante una tempesta, usando la vecchia radio del padre morto riesce a mettersi in contatto con lui trent'anni prima, quando era ancora un bambino. E decide di sfruttare questa possibilità per salvarlo dalla morte in un incendio, ma questo scatena alcune cosneguenze nel futuro, come l'esistenza di un nuovo serial killer che ha ucciso la madre prima del tempo... Adoro i film di fantascienza e anche questo fa parte della categoria, ma la parte "fanta" è davvero minimale e non entusiasma la mia fantasia, tanto che ben presto ci si dimentica di vedere un film di fantascienza, ma ci si trova solo in un giallo molto originale. Genere che non amo. E così l'inizio mi ha coinvolto e spinto a vedere tutto il film, ma devo dire che tutto il resto del film è un continuo peggioramento. Ben presto il film si riduce ad un "sistemare" le cose nel passato per vedere se nel futuro va meglio, ma si combinano sempre pastici e tutto diventa sempre meno realistico e meno credibile, facendomi annoiare parecchio. Sembra che lo sceneggiatore avesse solo ben chiara l'idea iniziale, ma non è stato capace di realizzarci intorno un film e degli intrecci interessanti, tanto che sul finale si finisce nel ridicolo. Lo sconsiglio.
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Film del 2000 da cui è tratta una serie televisiva. Un poliziotto John trova una vecchia radio appartenuta al padre radio amatore e durante una tempesta solare la fa funzionare e si mette in collegamento con un uomo che scopre essere il padre Frank morto anni prima in un incendio. La magia è dovuta al fatto che anche 30 anni prima c'era stata la stessa tempesta. John decide di approfittarne per salvare la vita al padre per ben due volte ma il cambio degli eventi può avere diverse conseguenze. Si scopre un serial killer che aveva ucciso poche donne ne ha uccise in realtà di più e tra queste la madre di John. I due decidono grazie alla guida di John e alle sue informazioni di fermare il killer ma è più difficile di quanto i due possono immaginarsi. Il film l'ho visto in televisione e nonostante sia datato mi è piaciuto molto. Gli interpreti sono molto bravi in particolare Dannis Quaid, l'altro è Jim Caviezel. La trama si segue con interesse perché tutti gli elementi si incastrano bene,ti tiene legato perché vuoi sapere come cambieranno gli elementi, è bello l'affiatamento padre e figlio anche se non sono insieme. Film vecchio stile ma interessante e con una bella trama. Decisamente consigliato.
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