Opinione su Friday the 13th- the game: Jason Voorhees diventa un videogioco.

Jason Voorhees diventa un videogioco.

Non era impresa facile portare la serie cinematografica horror Venerdì 13 ( Friday the 13th ) nel mondo dei videogiochi.
Questo famoso franchise, incentrato sulle sanguinose gesta del maniaco maschera Jason Voorhees, era difficile da riassumere in un semplice e pratico videogame.
Dopotutto, l'intera storia, si basa su un semplice incipt: il maniaco Jason, morto annegato da giovane, torna perennemente in vita con il compito di proteggere il campeggio dove aveva appunto trovato la morte. Con il volto coperto da una maschera da hockey, il maniaco, inizierà ad uccidere qualsiasi persona intenta a festeggiare e godersi la vacanza in quel campeggio, situato proprio sulle rive del lago dove Jason trovò la morte.
Come rendere epica e giocabile una storia così ?
La risposta è il formato multiplayer.
L'intero gioco non ha una vera storia.
Si basa sull'incipt generale dell'intera serie cinematografica : Jason, maniaco immortale, è in giro nel campeggio alla ricerca di un gruppo di ragazzi.
Chi gioca avrà la possibilità di impersonificare o uno dei campeggiatori ( ogni partita inizia quando il gruppo sarà composto da 2 ad un massimo di 7 campeggiatori ), oppure Jason, il maniaco del campeggio.
E qui inizia il bello.
I giocatori saranno catapultati in una delle cinque mappe a disposizione.
Mappe che riproducono fedelmente gli scenari presenti in ogni film della serie.
I campeggiatori ( ognuno con le sue abilità personali ) dovrà scappare, nascondersi, lottare e fare squadra per poter salvarsi dalle grinfie del maniaco che, a sua volta ( gestito da un giocatore ) dovrà lottare per uccidere tutti i campeggiatori e vincere la partita.
Le varie vittime avranno la possibilità di prendere armi, difendersi e addirittura riparare auto e barche per tentare di abbandonare il campeggio e vincere.
Il gioco ha lo svantaggio di poter risultare ripetitivo.
Dopotutto gli scenari sono sempre gli stesso, come anche le dinamiche del gioco.
Ma i punti a favore sono due.
Giocando in multiplayer si ha sempre la possibilità di interagire con giocatori veri che, quindi, faranno sempre cose diverse.
Ci saranno partite in cui si andrà d'accordo e si farà squadra con gli altri giocatori, in altri invece si giocherà in solitaria.
Ma il vero punto forte di questo prodotto è la fedeltà con la serie cinematografica a cui si ispira.
Questo dettaglio è maggiormente apprezzato dai fan più sfegatati dei film di Venerdì 13.
Il gioco è fedelissimo all'intera serie di film.
Esistono diverse tipologie di Jason da poter scegliere, ognuna con gli stessi identici dettagli fisici che ha nei rispettivi capitoli cinematografici.
Addirittura le sue stesse movenze richiamano fedelmente quelle viste nei vari film.
Ma non solo !
Anche le case in legno, che invadono ogni mappa dei diversi campeggi, sono identiche a quelle che si possono ammirare nei film.
Stessi dettagli, medesime stanze e mobili di arredo.
E stesse musiche.
Il gioco ha un comparto audio stupendo che comprende innumerevoli brani ripresi fedelmente dai film della serie.
Tutto questo aiuta ad immedesimarsi nella storia, ritrovandosi realmente faccia a faccia con il temibile maniaco!
Quindi ci troviamo di fronte ad un lavoro certosino realizzato dai creatori di questo stupendo videogame che farà sicuramente felici i fan horror di Jason Voorhees.
Consiglio l'acquisto di questo prodotto che potrete trovare sia in formato fisico ( da comprare nei negozi come disco nella classica custodia in plastica ), sia in formato totalmente digitale da poter scaricare negli store online per le vostre console.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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