Di nuovo in serie A
Dalla prossima stagione, ossia la 2023/2024, il Frosinone Calcio sarà di nuovo in serie A. La squadra ha la divisa giallo azzurra, esattamente come le due squadre di Verona. La società venne invece fondata nel molto lontano 1906 e ha festeggiato il secolo nel 2006, quando ancora era ben lungi dal poter solo pensare a lottare per un posto in serie A. Infatti, per un intero secolo ha praticamente preso parte ai campionati di serie C, quindi è riuscito solo ben dopo il 2000 ad andare in serie B e a disputarvi qualcosa come 13 campionati, un bel numero per una squadra provinciale fino a non molto tempo fa sconosciuta.
Con la prima promozione in serie A, avvenuta nel 2015, è diventata di fatto la terza squadra del Lazio subito dopo la Roma e la Lazio e, per i tifosi, è stato un ottimo evento. Non solo potersi misurare con le due squadre della capitale, ma anche con le due milanesi, più la Juventus. E questa promozione fu il risultato di un doppio salto direttamente dalla serie C alla serie A, una squadra a dir poco competitiva in grado di potersela giocare davvero con tutti. E dire che in quell'anno a loro gli era sfumata la promozione diretta dopo aver stazionato a lungo al primo posto. Dovettero disputare i play off per poter coronare questo grande sogno, forse inatteso, ma che ha dato loro grandi soddisfazioni.
Lo stadio in cui il Frosinone disputa le gare interne è il Benito Stirpe, tuttora adatto per la massima serie e che ha un grande seguito di tifosi. A settembre del 2015 riuscirono ad ottenere il primo storico punto in serie A contro la Juventus in trasferta a Torino, anch'esso un risultato parecchio inaspettato. La prima vittoria in serie A invece sarà in uno scontro diretto per la salvezza ai danni dell'Empoli, una provinciale toscana molto abituata alla massima serie, pur alternando a quest'ultima molte stagioni in serie B. Sarà però la sconfitta casalinga contro il Sassuolo a sancire purtroppo l'immediato ritorno in serie B dopo appena una sola stagione, tutto ciò assieme al Carpi, altra interessante neopromossa.
L'allenatore di quella stagione è stato Stellone, ex giocatore del Napoli, che dopo quattro anni alla guida della squadra, a causa della retrocessione, decise di lasciare. Un'altra stagione in serie A sarà dopo il 2018, ma anche in questo caso i frusinati non riescono ad ottenere la salvezza. Anche in questo caso è un risultato contro il Sassuolo a decretarla, non una sconfitta, bensì un pareggio fuori casa. E adesso il Frosinone dovrà di nuovo lottare per la salvezza il prossimo anno, impresa non facile, ma neanche troppo impossibile, a condizione ovviamente che possa allestire una squadra piuttosto competitiva e in grado di potersela giocare con le dirette concorrenti.
Il Frosinone è gemellato con l'Olbia, l'Avellino, la Cremonese e la Paganese. La rivalità più nota del Frosinone è il Latina e a tal proposito il relativo derby regionale si chiama derby del Basso Lazio. Le partite in questo senso sono sempre a rischio scontri con le relative tifoserie. Altre rivalità riguardano il Perugia, a causa dei play off, la Viterbese, il Sora, Grosseto,
bologna, il Benevento, il Palermo e quindi il Siena. Alcune di queste rivalità comunque sono calate nel tempo, più che altro per il fatto che non ci sono sfide da diversi anni, come ad esempio con il Siena che tuttora disputa la serie C e difficilmente potrà presto tornare nel calcio che conta a breve. Il Frosinone è una discreta squadra e potrà senza dubbio dire la sua nella prossima stagione.
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