Opinione su Fumo di Londra: Fumo di
Fumo di
05/08/2019
Vantaggi
per me nessuno
Svantaggi
non è uno dei migliori
Da poco hanno riproposto un vecchio film di Alberto Sordi, regista e sceneggiatore, Fumo di Londra. Lo avevo già visto e non mi era piaciuto e rivedendolo non ho cambiato idea. Racconta di un antiquario, Dario Fontana che è in maniera forse maniacale un estimatore di Londra e di tutta la cultura britannica. Essendo un antiquario parte per Londra dove dovrà partecipare ad una asta. Sin da quando scende dall’aereo si sente già inglese e comincia a comportarsi come tale, forse lo fa anche per mascherare il fatto di essere italiano, in quanto a Londra gli italiani non sono ben visti. Una volta alloggiato gira per i negozi per comprare l’abbigliamento tipico, bombetta, ombrello scarpe e trasformatosi in perfetto gentleman inglese comincia a girare per le strade di Londra rimanendone affascinato. Vuole anche assaggiare i piatti locali ma poi opta per un ristorante italiano. Successivamente partecipa all’asta e conosce una anziana donna che è la duchessa di Ruthland e per farsi accettare si spaccia per il nipote del marchese Fontana conosciuto anni addietro dalla duchessa. In questo modo viene invitato al castello della dama. Qui succedono vari avvenimenti e neanche tanto piacevoli per Dante che alla fine sarà costretto a rimpatriare. Durante il viaggio di ritorno Dante si rende conto che la sua amata Londra sta cambiando, non è poi così tanto diversa da altri posti, avvolta dal suo famoso Fumo di Londra. La storia non è male ma secondo me Albero Sordi come regista è così, così.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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