Opinione su Fuochi d'artificio: Sono scoppiati
Sono scoppiati
01/07/2017
Vantaggi
pochi
Svantaggi
storia, originalità, ingenuità finta
Dopo il successo del Ciclone Pieraccioni si ripropone in un ruolo di regista e protagonista ancora una volta per sfruttare l'onda di quel successo; ma questo sarà l'inizio della sua fine.
Il protagonista è Ottone che in viaggio in un'isola esotica racconta gli ultimi eventi della sua vita a uno psicologo conosciuto sull'isola e, in particolare, delle tre donne che ha conosciuto. La prescelta lo ha accompagnato sull'isola.
Leonardo non si sposta di un millimetro dal precedente lavoro realizzando una commedia piena d'ingenuità e piena di belle donne, sfruttando una comicità un pò ambigua. Tuttavia, dopo il successo del precedente, il suolo di ragazzotto ingenuo non gli calza più a pennello e risulta piuttosto falso, ancor di più emergerà questo aspetto nei suoi film successivi.
La sua incapacità di rinnovarsi sarà la sua rovina e farà spegnere la meteora di Pieraccioni che per me è finita con la visione di questo film.
Ai miei occhi si è tolto quasi subito il velo dell'ingenuità che rendeva tutte le sue storie credibili, interessanti, quasi fossero uno spaccato dell'esistenza di noi ragazzi dell'epoca, invece tutta la sua falsità è emersa.
E con questa tutte le pecche di un regista che porta avanti con lentezza delle storie al limite dell'estrema banalità, magari voi penserete che non è tanto banale perchè non è facile intuire chi sia la ragazza prescelta, invece è proprio la mancanza di ogni possibile collegamento e possibilità nello spettatore di poter indovinare che rende la storia ancora più banale di una prevedibile.
Ormai i giovani d'oggi non sanno nemmeno chi sia Pieraccioni.
Ed è meglio così.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento