Un luogo da favola!
A casa mia ogni occasione è buona per sfuggire al caos della città, ma questa non era una occasione qualsiasi! Eravamo venuti a conoscenza del fatto che un luogo fatato e che da tempo desideravamo visitare avrebbe aperto le sue porte per una raccolta fondi da destinare alle popolazioni colpite dal sisma dell'agosto scorso.
Il Giardino di Ninfa, infatti, che normalmente in questo periodo dell'anno è chiuso, il 9 ottobre scorso ha effettuato una apertura speciale. E tale è stata anche la nostra giornata che, a parte la fila fatta per acquistare i biglietti e poi per entrare per la visita guidata, resterà a lungo impressa nei nostri ricordi.
Atteso circa un quarto d'ora per il nostro turno, il percorso, immerso in un verde curatissimo e fra gli infiniti colori dei fiori comunque presenti anche in questo periodo dell'anno, ci ha permesso di visitare la città fantasma di Ninfa, abbandonata alla fine del XIVmo secolo. La natura si sviluppa rigogliosa e il suo verde, i suoi alberi, gli uccelli sembrano esser qui per proteggere le antiche mura. Sorprendono anche la limpidezza delle acque del fiume che scorre all'interno dell'oasi e da il nome al giardino, lo specchio lacustre che da sosta al suo fluire e le ninfee che vi galleggiano accogliendo numerose le raganelle.
Abbiamo trascorso una giornata diversa a contatto con memorabili bellezze che solo la natura può rendere così sublimi, contribuendo - tra l'altro - ad una meritoria iniziativa destinata a dare aiuto alle persone colpite dal recente terremoto.
Il meraviglioso Giardino di Ninfa sorge a pochi chilometri da Cisterna di Latina e, per bellezza, cura e ricchezza di contenuti, merita sicuramente una visita.
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