Film per bambini, ragazzi e non solo
In questo annus horribilis del covid molti eventi, molte fiere e manifestazioni pccole e grandi sono stati rinviati prima e cancellati poi, ma per fortuna, essendo in genere migliorata (almeno in parte) la situazione generale, nel pieno rispetto delle regole di protezione individuale, il Giffoni Film Festival è potuto partire nella sua cinquantesima edizione appena dopo Ferragosto con una parola d'ordine, cioè sicurezza. Addirittura sono state appositamente preparate poltrone personalizzate e fisse per ogni giffoner ed è obbligatoria un'app che segnala il mancato rispetto della distanza di sicurezza, cioè quando ci si avvicina troppo ad altri; ci sono poi continue sanificazioni, ci sono anche un tunnel detto “decontaminator” e prenotazioni obbligatorie.
Forse non tutti hanno sentito parlare di questo evento, ma si tratta del più importante festival di film per bambini e ragazzi in tutto il mondo, dura circa dieci giorni e si tiene nel paese che dà il nome ala manifestazione, Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno (Campania) nel quartiere definito “Cittadella del Cinema” e conosciuta ormai come la città del Giffoni.
Il Festival è alla sua cinquantesima edizione: è nato infatti nel 1971 ad opera di Claudio Gubitosi che ne è ancora il Direttore Artistico: anno dopo anno, il Festival è passato da piccola edizione regionale a nazionale per essere oggi uno degli eventi più importanti nel mondo stesso, all'insegna del motto “Quando Giffoni chiama, l'Italia e il mondo rispondono”.
Se all'inizio della sua storia, il Giffoni Film Festival era solo una rassegna di film per bambini/ ragazzi, col tempo si è trasformato in qualcosa di più completo e complesso, in una grande e piacevole kermesse, in un luogo ideale per incontri, opportunità e approfondimenti sui temi più vari.
La giuria è costituita da un campione del pubblico cui sono diretti questi film, cioè bambini/ ragazzi (giffoner) provenienti da ogni parte del mondo: quest'anno sono addirittura 610.
Proprio per non creare troppi affollamenti, l'evento 2020 si divide in quattro date o periodi distanziati nel tempo, suddivisione fatta in base all'età dei giurati: due ad agosto, uno in autunno, l'ultimo tra Natale a Capodanno.
La manifestazione si avvale anche della partecipazione di attori famosi come per esempio Raoul Bova o Sergio Castellitto e anche di molte star di Hollywood come Meryl Streep o Robert De Niro, quest'anno molti presenti in maniera virtuale tramite web.
Il tema varia: per esempio ci sono stati la pace, la bugia, il viaggio, il sogno, il desiderio, confini taboo, mentre quest'anno è la Terra, l'ultima della Trilogia naturale dopo Acqua e Aria.
I film in concorso quest'anno sono 47, mentre il film di apertura è una novità Disney, precisamente “L'unico e insuperabile Ivan” e ospiti speciali sono Sylvester Stallone, l'intramontabile e Richard Gere. Un premio speciale è stato assegnato a Liliana Segre che è sempre stata molto sensibile a questa manifestazione, premio che le è stato consegnato in via virtuale vista l'età della Senatrice, la bellezza di 90 anni, per paura del covid.
Manifestazione da seguire, anche perchè di solito in contemporanea trasmettono in Tv alcuni film degli anni precedenti, film di una qualità molto alta e adatti a tutti.
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