Buon horror psicologico
Galeotto fu il film. Susan Levin era produttrice, Downey attore. Si conobbero così, e ora sono sposati con due figli. Solo una piccola parentesi di curiosità.
Il film è incoraggiante solo vedendo il cast: tra i protagonisti, Downey, Halle Berry, Penelope Cruz. Personalmente non amo la Cruz, ma non è male.
Il film è uno dei pochi horror che mi sono piaciuti. Sono tendenzialmente insensibile all'horror. Ho visto l'esorcista a 13 anni e ho dormito benissimo la notte. Fondamentalmente il mio giudizio è basato sull'originalità della trama e su quanto mi annoio guardando. Da questo punto di vista, il film ha pieni voti.
Una psicologa si ritrova ricoverata nel proprio manicomio, in cui scopre di aver ucciso suo marito, che amava tantissimo, dopo ever aiutato una ragazza in strada che poi scopre essere morta da un pezzo. Sembra banale, almeno a tratti, ma il punto è che non lo è affatto. Da metà film in poi ci sono notevoli e interessanti colpi di scena che cambiano tutto. Non mi ha spaventata, ma è un film che mi ha lasciata piacevolmente sorpresa e soddisfatta. Lo consiglio, è davvero buono.
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