Opinione su Gran Torino: Gran Torino: un tenero Eastwood

Gran Torino: un tenero Eastwood

Grand Torino è un film interpretato e diretto da uno degli artisti cinematografici migliori al mondo: Clint Eastwood.
Eastwood ne ha girati parecchi di film nella sua carriera, e Gran Torino è uno tra quelli che in assoluto preferisco.
Questo apparente burbero, che non ama le persone e sembra amare la sua solitudine, presto si scoprirà avere in comune con i suoi vicini coreani, quanto di più poteva immaginare.
Nel suo cuore, che lo ha allontanato dalla gente, c'è un tremendo senso di colpa per le morti che ha causato durante la guerra di Corea, ed è anche per questo che ha sviluppato una certa avversione nei confronti delle comunità straniere che vivono nel suo quartiere.
Casualmente si ritrova ad aver a che fare con i suoi vicini, in particolare con i due ragazzi, Thao e sua sorella maggiore Sue. Thao si intrufola nel suo garage tentando di rubare la sua auto d'epoca, una Gran Torino. Questa vicenda però porterà i tre protagonisti a diventare amici nonostante la differenza di età. Walt, il personaggio interpretato da Eastwood, diventerà via via sempre più protettivo verso i due ragazzi, che si trovano coinvolti nelle rivalità tra bande del quartiere.
Questo porta all'epilogo finale, il sacrifico estremo di Walt, per garantire una vita serena ai due ragazzi.
La sensibilità con cui Eastwood racconta questa amicizia è poetica, ammirevole, e insegna a capire come quando si riesce ad andare oltre i luoghi comuni, le persone vengono viste per quelle che sono, altri esseri umani, con paure, difetti, pregi, e amore da dare. Con poche attenzioni specie da parte di Sue, Walt si scioglie sempre di più, imparando ad apprezzare i suoi vicini, di cui per anni conosceva solo i luoghi comuni legati alla razza.

Una gran bella storia che rivedo volentieri ogni volta che passa in tv.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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