Opinione su Gypsy: Superare i confini
Superare i confini
05/07/2017
Vantaggi
alcuni spunti interessanti
Svantaggi
lentezza della narrazione
Io l’ho vista immediatamente incuriosita dalla presenza di Naomi Watts e Billy Crudup, due attori che reputo estremamente talentuosi.
La trama di Gipsy è riassumibile in poche parole: la psicoterapeuta Jean Holloway inizia a lasciarsi pericolosamente coinvolgere dalle storie dei suoi pazienti finendo per allacciare dei legami personali con i familiari di questi, creandosi un alter ego per poterli avvicinare.
Io ho guardato i dieci episodi di questa serie praticamente tutti di seguito, ipnotizzata da una forza misteriosa che mi spingeva ad andare avanti nonostante tutti i miei dubbi; perché in effetti la storia è veramente assurda. Per tutto il tempo mi sono chiesta cosa spingesse Jean a comportarsi in quel modo, mettendo a repentaglio tutto quanto, sia la carriera ma anche la vita familiare. Giunta a fine stagione non ho trovato una risposta chiara, le motivazioni possono essere molteplici, inizialmente è la voglia di aiutare gli altri seguendo anche dei metodi non convenzionali, poi è il desiderio di evadere dalla noia di una vita pressoché perfetta ma monotona e infine è più semplicemente la brama di potere e controllo su chi la circonda.
Di fatto non ho ben capito il senso di Gypsy, in linea generale mi è piaciuto per il forte carisma dei protagonisti, ma oggettivamente la storia è molto lenta ed a tratti noiosa.
Non so se ci sarà un seguito, il finale di stagione è aperto e lascia degli interrogativi, ma onestamente non so se ne continuerei la visione.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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