Inquietante
Già Peter Pan originale è un romanzo abbastanza controverso e complicato con delle parti che di solito non vengono fatte vedere nelle riduzioni cinematografiche. Qua diventa ancor più contorto anche se piuttosto ben girato. Si tratta praticamente del ritorno dell'eroe bambino, una volta cresciuto, sull'isola che non c'è e già questo di per sé è abbastanza cringe. Qua ritrova degli improbabili bambini perduti e sembrano usciti da un ghetto di Los Angeles e gli altri personaggi che dopo la sua assenza si sono dimenticati di essere dei pirati e tutte le altre cose. Robin Williams è sempre molto inquietante come attore, perché ha qualcosa di malato. In tutta sincerità, nonostante cerchino di farmelo piacere in tutte le maniere mi mette i brividi e vederlo in calzamaglia che fa Peter Pan sinceramente non mi ha fatto un bellissimo effetto. Comunque è un film avventuroso in stile Los Angeles / Hollywood con una narrazione ipotetica rivolta ad un pubblico di bambini, che non so per quale motivo ma mi sembra l'unico tipo di utenza che questo film non ha avuto. C'è sempre qualcosa di veramente inquietante nei film di questo tipo promossi dalla Hollywood degli anni 90 e sinceramente non mi ha mai convinto granché. Vi devo dire che mi ha trasmesso un senso di angoscia notevole e in tutta sincerità me lo potevo tranquillamente risparmiare, visto che già dopo aver letto il romanzo originale la mia visione su Peter Pan era già notevolmente cambiata in peggio. Mi sembra la classica operazione più che altro psicologica e non tanto narrativa, insomma un film che non so se consigliarvi.
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