Una filosofia di felicità
Nelle classifiche dei Paesi più felici al mondo, spesso e volentieri troviamo in testa la Danimarca, mentre l'Italia (non sarebbe neppure il caso di dirlo) si colloca decisamente in basso nella graduatoria. Se fai in merito un sondaggio, gll Italiani esprimono rabbia, tensione, ansia, agitazione, paura e questo anche prima della pandemia attualmente in corso.
Quindi mi pare moto interessante questo libro-saggio della giornalista e scrittrice Margherita Giorgi intitolato “Hygge:l la filosofia danese che conduce alla felicità”.
Hygge, una parola che abbiamo imparato a conoscere da qualche anno, da quando abbiamo capito che i paesi nordici non sono in realtà i primi per suicidi (come spesso qualcuno crede), ma piuttosto quelli che sanno vivere, e vivere Bene. Hygge non è una parola che ha traduzione in Italiano, ma può essere definita così:
“una condizione di calore, benessere e intimità, quando tu provi un senso generale di pace e diventi capace di godere di piccoli piaceri e vivere il presente”.
Soffermandoci per un momento di riflessione, proviamo a chiederci quand'è l'ultima volta (se c'è stata) in cui ci siamo sentiti così...
Il saggio ha un indice che ci dice quali sono i passaggi necessari per capire prima di tutto cosa sia l'Hygge e per cominciare poi a seguire anche noi questa vera e propria filosofia di vita:
-significato di Hygge e cultura danese,
-i piccoli momenti della vita quotidiana,
-la gestione del tempo,
-il concetto di stare insieme,
-la tua casa come rifugio hygge,
-il piacere di vivere lo spazio di lavoro,
-una vera rivoluzione interiore,
-allontanare i pensieri negativi,
-cambiare le abitudini e abbracciare l'hygge.
Insomma bisogna reimparare a vivere, tanto più in questo periodo decisamente frustrante. Nella parola confluiscono tante cose, tante idee e comportamenti, come cioccolata calda, maglioni comodi e caldi, meglio se extra large, persone care, cani o gatti da accarezzare e coccolare, profumi e aromi, luce, musica.
Libro direi interessantissimo e soprattutto importante in questi giorni.
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