I cercatori di ossa
Nel 1876 le teorie di Darwin hanno fatto breccia negli ambienti scientifici iniziando la scoperta dei fossili. A tale ricerca sono interessati i professori Marsh e Cope, paleontologi in perenne competizione tra loro, che organizzano due distinte spedizioni nell' Ovest degli Stati Uniti, alla ricerca di ossa di dinosauri. In questa premessa trova collocazione il protagonista, Wiliam Jhonson, uno studente di Philadelpia, che per scommessa si unisce ad una delle due spedizioni. In questo che si può definire un romanzo di formazione, Jhonson, all' inizio imberbe studentello dell'East coast, inizierà un viaggio che lo porterà nelle regioni impervie delle Badlands, fino al caposaldo dell' epopea Western sulla conquista dell' Ovest, Deadwood, città di confine situata nelle Black Hills. Sullo sfondo delle guerre indiane, la disfatta di Custer a Little Big Horn, presto Jhonson si trasformerà in un vero uomo di frontiera, imparando la dura legge che vige in territori in cui la legge non è ancora giunta. La sopravvivenza. Tra mille peripezie e l'incontro con una delle figure più carismatiche del periodo, Wyatt Hearp, dovrà cercare di tenere fede ad un impegno e a cercare di fare ritorno a casa vivo. Sicuramente un romanzo adatto veramente a tutti per il taglio molto avventuroso ed allo stesso tempo di formazione del protagonista. Storia intrigante e come nella tradizione del compianto Crichton che unisce fatti storici documentati con altri del tutto romanzati. Consigliato.
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