Opinioni I fantastici viaggi di Gulliver

Lemuel Gilliver è un fattorino senza speranza nè autostima, ma ha un colpo di fortuna e gli viene data l'occasione di reportage nel triangolo delle Bermuda. Un gorgo lo risucchierà e finirà su un'isola abitata da piccoli omini. Questa versione dei Viaggi di Gulliver sembra modellata intorno alla figura e al personaggio che Black Jack si è creato intorno a sè come attore negli ultimi anni. Ne viene fuori una commedia divertente, senza sottotesti, senza alcuna riflessione, ma solo una storia che è solo una scusa per mostrare le divertenti gag di Jack. Numerosi i riferimenti e le citazioni di film famosi sulla base dei quali Gulliver si crea un personaggio migliore sull'isola, come se fosse per lui l'altezza non abbastanza per elevarsi sui piccoli lillipuziani. E così i rimandi a "Be kind or rewind" irsultano evidenti. Questa è una commedia diretta ai fan di Jack Black, come me, che vogliono solo farsi quattro risate senza pensare troppo e il film riesce benissimo in questo itnento, anche grazie ad un buon ritmo e alla snellezza del minutaggio.
Segnala contenuto

Uscito nel 2010 I Fantastici Viaggi di Gulliver è l’ennesima trasposizione cinematografica del noto libro formativo di Smith, questa volta però ambientato in epoca moderna e con il protagonista nei panni del comico Jack Black. Il film inizia a New York dove conosciamo un Lemuel Gulliver preso dai suoi hobby al servizio postare della città ma segretamente innamorato del suo capo, che si ritroverà per questo sentimento a fare un servizio sul Triangolo delle Bemuda con l’immancabile arrivo nel paese più piccolo e ancora sconosciuto al mondo, quello di Lilliput. In questa terra fantastica, tra piccoli personaggi, principesse e innamorati vivrà molte avventure e diventerà un narratore di storie, prese a prestito da noti film. La pellicola è molto simpatica con tante gag comiche e buone battute. Nel finale scade un pochino nel banale ma non delude, mette di buon umore e intrattiene il giusto.
Segnala contenuto

Visto su CHILI con un buono gratis, è uno di quei film poco impegnativi e "poco impegnati", che si lascia vedere per una volta. Ovviamente, come il titolo fa presagire, si sta parlando di un ennesimo rifacimento di un film o romanzo classico, in questo caso al classiccissimo del '700. Messaggio retorico del film, "sii te stesso", "anche se piccoli si può esser grandi"... La recitazione non eccelle, i personaggi sono piuttosto dimenticabili. Noto che i protagonisti interpretati da Jack Black, in più film tendono ad esser collegarsi dal ragazzo rockettaro, dalla facile lingua biforcuta, dalla menzogna facile. Alcune risate le strappa, alcune idee simpatiche, ma non è un film che rivedrei tanto spesso. Penso che nel genere tendente al "comico-demenziale", Una Notte al Museo è per me di sicuro più riuscito, sia in recitazione, personaggi e messaggi positivi... Soddisfacente, ma da una sola visione... Superfluo l'acquisto del DVD, c'è di meglio....
Segnala contenuto