Opinione su Il bianco, il giallo, il nero: Il film Il bianco, il giallo, il nero
Il film Il bianco, il giallo, il nero
21/02/2016
Vantaggi
western divertente
Svantaggi
no
I tre protagonisti, rispettivamente Blanc de Blanc, modesto ladruncolo, il giapponese Sakura e lo sceriffo Black Jack si metteranno sin da subito sulle tracce del cavallino sacro, dono dell'imperatore giapponese ai suoi sudditi che si sono trasferiti nel vecchio west. La missione per loro non sarà affatto facile, anche perché provengono tutti da realtà diverse. Il finale non lo posso rivelare, anche perché sarà tutto a sorpresa.
Una pellicola che fa ridere, dall'inizio alla fine e non ci sono affatto le scene di violenza. Eccellente i doppiaggi che riguardano non solo Giuliano Gemma ed Eli Wallach, ma anche i personaggi secondari e si può udire pure la voce di Ferruccio Amendola che doppia un indiano. In merito a Tomas Milian, lui qui utilizza la sua vera voce, ma con tonalità molto diversa, perché con accento giapponese. Un personaggio simile lo avrà nel film Delitto al ristorante cinese, oltre al ruolo del maresciallo Giraldi.
Le musiche sono dei fratelli Guido e Maurizio De Angelis, che negli anni 70 hanno realizzato grandi colonne sonore e non solo di film western. Si ride a più non posso con questi tre attori, che in certe situazioni appaiono un po' imbranati, ma comunque recitano bene, perché nel genere western avevano ben figurato.
Il giudizio da parte mia è positivo, è un film da vedere, poi la parte iniziale è divertente, con una donna che con uno scioglilingua cita i capolavori del cinema western, quindi i requisiti per una serata divertente ci sono.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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