Opinione su Il cartello - Don Winslow: Narcos messicani contro Art Keller

Narcos messicani contro Art Keller

17/01/2017

Vantaggi

quasi 900 pagine di adrenalina

Svantaggi

violento, non adatto a tutti


Art Keller per questioni private e professionali è in continua guerra contro il patron di uno dei cartelli di Narcos messicani più potente: Adan Barrera.
Art, o Arturo come viene chiamato dagli Ispanici, desidera poter uccidere Adan tanto quanto Adan vorrebbe fare fuori Keller che lo ha rinchiuso nel carcere di Puente Grande, dove nonostante quello che si possa pensare sta continuando ad "amministrare" le sue piazze, cercando di rimettere in sesto il cartello del Sinaloa, il più potente del messico. Ma in quella terra, nel centro dell'america del sud le cose non sono come potrebbero sembrare, un carcere potrebbe non essere un carcere, una detenuta potrebbe non essere una detenuta e una guardia...beh può essere una guardia corrotta. Adan può uscire dal carcere, e può continuare il narcotraffico indisturbato se non fosse che la guerra tra cartelli si sta facendo sempre più aspra e dura. Lotta per le piazze, lotte per il piso da pagare, lotte per le piste di approvvigionamento e lotte per conquistare la fiducia della ndrangheta e il mercato europeo dello spaccio. Riuscirà Killer Keller a fermare finalmente il traffico di droga in messico e la violenza dei cartelli contro i cittadini comuni? Oppure sarà Adan ad uccidere Art e a farne ritrovare i resti nel deserto?

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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