Opinione su Il castello di ghiaccio - Tarjei Vesaas: Romanzo imperdibile
Romanzo imperdibile
18/04/2020
Vantaggi
Nonostante gli interrogativi che vi lascerà, questo libro è un’opera dai messaggi profondi e commoventi, nascosti con maestria all'interno della trama di un romanzo imperdibile.
Svantaggi
solo se non piace il genere
*************************
Nonostante gli interrogativi che vi lascerà, questo libro è un’opera dai messaggi profondi e commoventi, nascosti con maestria all'interno della trama di un romanzo imperdibile.
*************************
Protagonista di questo romanzo è Siss, una bambina di 11 anni che vive in un villaggio rurale della Norvegia. La sua vita cambia con l’arrivo della coetanea Unn, trasferitasi nel villaggio per vivere dalla zia dopo la morte della madre. Unn è una bambina taciturna e solitaria, ha difficoltà a integrarsi nel gruppo di bambini del quale fa parte anche Siss. Le due bambine riescono comunque a legare, e finalmente Unn propone a Siss di andare a casa sua. Nella casa troviamo la spaccatura della trama, con due avvenimenti a segnalare la svolta. Unn convince Siss a spogliarsi insieme a lei: senza più nessun velo, nessuna protezione davanti a sé, le bambine si osservano per qualche istante. Unn chiede a Siss se nota qualcosa di strano in lei. Siss risponde di no. Successivamente, mentre guardano insieme delle vecchie foto dei genitori di Unn, questa sembra intenzionata a confessare qualcosa a Siss, ma non ci riesce. Siss finisce per avvertire una strana sensazione, e accorgendosi del buio incombente decide di correre a casa sua, inventandosi frettolosamente una scusa per andarsene da Unn.
Il giorno dopo, ancora turbata dalla reazione di Siss, Unn decide di non andare a scuola, ma nei pressi del fiume che scorre vicino al villaggio: laggiù, in mezzo alla natura silenziosa, intorpidita dal freddo dell’inverno norvegese, Unn trova una cascata che le basse temperature hanno ghiacciato. Ai piedi della cascata, il clima artico ha gelato gradualmente l’acqua, dando vita a un’architettura imponente, sontuosa, magica. In questo passaggio ci troviamo faccia a faccia con l’eponimo del romanzo: Unn si reca all'interno del Castello di Ghiaccio, si lascia incantare dalla vastità delle sue sale, inoltrandosi in antri dove la luce non riesce ad arrivare. Lo smarrimento non tarda a giungere: Unn si perde, non riesce più a trovare l’uscita, e le sue forze vengono meno. I suoi occhi non si apriranno più.
Quando si scopre che Unn è sparita, gli adulti del villaggio iniziano una disperata ricerca. Siss intuisce l’accaduto, ma i tentativi di penetrare nel Castello – nel frattempo diventato ancora più imponente – si rivelano vani. Siss deve prendere coscienza della morte dell’amica, ma qualcosa in lei continua a tormentarla: quel segreto non detto diventa la sua ossessione. Siss arriva perfino a compiere un giuramento: farà le veci del ruolo in precedenza occupato da Unn. Inizia così a starsene per i fatti suoi, si isola dai compagni, i rapporti in famiglia s’inaspriscono. Una solitudine prolungata ad oltranza, nell'attesa che l’amica torni, anche se questo non può accadere.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento