Opinione su Il codice da Vinci - Dan Brown: Ricordiamo sempre che è solo un Thriller!

Ricordiamo sempre che è solo un Thriller!

16/07/2020

Vantaggi

interessante

Svantaggi

non ben visto dalla chiesa ma ricordiamo che è solo un Thriller


Dopo diverso tempo dall'acquisto,decido finalmente di rispolverare il fenomeno editoriale di cui tanto ho sentito parlare: una lettura soddisfacente.
Ovviamente trattasi pur sempre di un romanzo, quindi come tale andrà considerato, si tratta comunque di una ricostruzione dell'autore, non del libro della verità.
Ciò che si può rilevare dalla lettura del racconto è come il thriller passi in secondo piano, poichè sono altre le vicende che rendono interessante lo scritto; questo rende il romanzo, un thriller diverso dai tanti.

Jacques Saunière, curatore della grande galleria del Louvre, viene brutalmente ferito da una figura misteriosa, che poco dopo fugge. In fin di vita Sauniere predispone un messaggio in codice rivolto all'agente Sophie Neveu e all'ormai noto Professor Langdon. Inizia così un viaggio nel passato, alla ricerca di un tesoro di inestimabile valore su cui aleggia un mistero millenario: il GRAAL, oggetto misterioso su cui ancora oggi il genere umano si interroga e la cui entità non sembra essere così scontata come sembra.
Devo dire che l'interesse del lettore si concentra prevalentemente sulle vicende "esistenziali" alla base della storia: poco importa dell'omicidio di Saunière, più interessanti risultano, invece, gli aspetti divini e storici che aprono un ampio spazio di riflessione e pongono diversi interrogativi.
.Ribadisco non si tratta di verità assoluta, peraltro l'autore non intende arrogarsi tale monopolio (almeno credo), ma può essere una lettura utile e un valido spunto di riflessione per il lettore che potrà porsi degli interrogativi sulla vita di Gesù Cristo, che poi si tratti di una ricostruzione da prendere con le pinze (completamente falsa per alcuni) è altro discorso, ma non più di tante altre.
Leggendo il romanzo, aldilà della finzione narrativa mi sono posto spontaneamente delle domande:

- potrebbe essere che Gesù fosse più uomo di quanto si pensi, l'autore evidenzia la prevalenza dei profili umani del Cristo ?
- potrebbe essere che Gesù fosse sposato con Maria Maddalena e avesse avuto dei figli, da cui è derivata una discendenza ancora oggi presente? Peraltro non vedo nulla di male in un ipotetico matrimonio di Gesù;
- potrebbe essere,inoltre, che fosse la stessa Maddalena ad essere incaricata di fondare la Chiesa e non San Pietro, che vi fosse quindi un femminismo sacro soffocato alle origini ?

Ovviamente non abbiamo delle risposte certe a queste domande, e queste non potranno sicuramente provenire dalla lettura del romanzo, ciò non toglie che si possano configurare tali interrogativi utili ad allenare lo spirito critico di ogni lettore, a far si che ciascuno di esso metta in discussione le proprie idee, mutandole o rafforzandole senza paura di far vacillare la propria fede, che, se forte, non subirà alcun pregiudizio.
Insomma,da cattolico dico: siamo sicuri che la ricostruzione che conosciamo - per chi la conosce - sia quella vera, possiamo dire con certezza che la Chiesa sia detentrice della verità e non abbia invece trasmesso ciò che voleva trasmettere o ricostruire?
La verità è che la fede è qualcosa di irrazionale, non può trovare fondamenti logici e probabilmente deve essere così, questo però non significa non poter non entrare in contatto con altre ricostruzioni a cui si è liberi di non credere, ma che possono rappresentare altrettante valide alternative; del resto, lo sappiamo bene, il cristianesimo ha avuto un'espansione pluridirezionale, ma chi può dire "razionalemente" quale di queste sia la giusta ricostruzione?
Nessuno può dirlo, ciascuno deve professare la propria di fede, nella sua irrazionalità: ciascuno ha il propio credo, le proprie ricostruzioni, i propri convincimenti, "le proprie verità "ed è giusto così, ciò però non significa avere i paraocchi e rifiutare, anche solo di ascoltare, qualsiasi altra interpretazione.
Concludo, quindi, ricordando che è solo un Thiller ma la tematica che tocca lascia spazio a diversi interrogativi, a cui l'uomo non potrà mai rispondere.

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clary
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Altre opinioni degli utenti su Il codice da Vinci - Dan Brown

  • blase
    opinione inserita da blase il 16/07/2020
    Il codice da Vinci è un thriller che ha riscosso un successo che sembra ineguagliabile, ma molte sono state le critiche mosse dagli storici, che trovano tante incongruenze, fatti non documentati e not...
    Continua a leggere >
    Il codice da Vinci di Dan Brown deve essere visto semplicemente come un romanzo, un’invenzione, un thriller che non ha nessuna pretesa, se non quella di tenere incollati al libro e perché no, spingere anche ad una riflessione personale sul mondo cattolico e artistico.
    Non manca ovviamente l’indignazione del mondo cattolico che non accetta la messa in discussione del Vangelo e di ciò che significa la religione.
  • jimorris
    opinione inserita da jimorris il 15/05/2018
    Questo thriller ha lanciato la carriera di Dan Brown facendolo diventare uno scrittore di succeso e iniziando una saga da milioni di copie vendute. Robert Langdon è un esperto di codici e crittografia...
    Continua a leggere >
    intrigante, avvincente, personaggi, storia, riflessioni
    nessuno
  • opinion71
    opinione inserita da opinion71 il 14/05/2018
    Una lettura alternativa che mette in luce aspetti diversi da quelli che si è soliti associare al cristianesimo. Ho letto il libro e ho visto anche il film. Sicuramente leggere porta in una dimensione ...
    Continua a leggere >
    nuovi orizzonti
    nulla
  • frankjaegar89
    opinione inserita da frankjaegar89 il 27/06/2017
    Il codice Da Vinci è uno di quei casi in cui la pessima pubblicità fu ottima pubblicità. Uscito nel lontano 2003 ricordo benissimo le critiche e le accuse mosse contro questo libro per i suoi argoment...
    Continua a leggere >
    Lettura scorrevole
    Molto sopravvalutato
  • sissibelads
    opinione inserita da sissibelads il 21/06/2017
    Questo libro ha fatto storia ai suoi tempi. Nonostante molto criticato per le imperfezioni di alcune informazioni storico/teologiche e perché accusato di dipingere la Chiesa Cattolica in modo negativo...
    Continua a leggere >
    lettura entusiasmante
    a volte riferimenti poco precisi