Opinione su Il Dio delle piccole cose - Arundhati Roy: Il Dio delle piccole cose

Il Dio delle piccole cose

14/06/2017

Vantaggi

sentimentalismo

Svantaggi

nulla


Tradotto da Gabutti, edito Guanda e firmato Arundhati Roy che narra, con uno stile e un lessico decisamente molto distante da quello occidentale, la storia di una donna indiana di nome Ammu e dei suoi due figlioli Estha e Rahel.
Ammu scappa dal consorte molto violento e porta con se i bambini.
Negli anni sessanta in terra indiana questo gesto non aveva un senso.
Si diventava reietti ai margini di una società che ancora viveva in caste.
La narrazione è lenta e da il tempo di riflettere.
Non è Ammu a narrare.
La storia è vista nella prospettiva dei bambini, di Estha e Rahel.
E' un libro molto sentimentale.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto

marj71

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
Valuta questa opinione

Ti sembra utile quest'opinione?

Scrivi un commento

Questa funzione è disponibile solo per gli utenti che hanno effettuato il login

Altre opinioni degli utenti su Il Dio delle piccole cose - Arundhati Roy

  • fb-655299051521549
    opinione inserita da Paola Di Berti il 05/09/2019
    Il Dio delle piccole cose è quello che, anche solo per un attimo, ti fa dimenticare le grandi cose, quel dio che ti ricorda che la cosa più importante, l'unica cosa che conta è l'amore, è il dio che t...
    Continua a leggere >
    consigliato a chi ama i profumi dell'India
    nessuno