Opinioni Il divoratore di mondi - Gregory Benford

Il divoratore di mondi - è un libro di Gregory Benford che ha iniziato a scrivere ne 1965 quando ha venduto la sua prima storia, dal 1969 ha iniziato a scrivere regolarmente storie per la rivista Amazing Stories. Gregory Benford si occupa prevalentemente storie di fantascienza hard che includono anche elementi derivanti dai suoi studi come fisico, nel corso della sua carriera ha collaborato con molti altri illustri colleghi. Il suo romanzo Timescape del 1980 ha vinto sia il premio Nebula che il premio John W. Campbell,ma veniamo al libro di cui vi voglio parlare oggi che si chiama appunto il divoratore di mondi. Protagonista è Channing, ex astronauta e ora astronomo, moglie dell'astrofisico Benjamin Knowlton, che sta morendo, proprio quando stavano per fare la loro più grande scoperta. Qualcosa, infatti, è comparso sul bordo estremo del Sistema Solare: un buco nero con massa paragonabile a quella della Luna e un diametro di appena pochi metri che punta punta direttamente sulla Terra. Questo suo avanzare sta consumando tutto quello che trova sul suo cammino, sembra l'inizio della fine eppure i suoi segreti più grandiosi e devastanti devono ancora essere rivelati.
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“Il divoratore di mondi” è un romanzo di Gregory Benford che è stato pubblicato per la prima volta nel 2000; nel nostro Paese è stato pubblicato da Mondadori nel n. 1421 della collana “Urania” e nel n. 188 di “Urania Collezione” con la traduzione di Vittorio Curtoni. Davvero coinvolgente, l'ho letto quest'estate e narra di astronomi che devono capire prima che sia troppo tardi la natura di un fenomeno cosmico, apparentemente inspiegabile. Due raggi gamma si susseguono a breve distanza l'uno dall'altro e sembrano suggerire origini fra loro differenti, ma risultano essere generati dallo stesso buco nero che sta per fare il suo ingresso nel sistema solare divorando tutto ciò che incontra. Il protagonista, dr. Knowlton è uno degli astronomi, che si deve dividere fra la soluzione di questo dilemma e la povera moglie malata. Certo l'aspetto scientifico scientifico del romanzo è fondamentale ma lo scrittore medita molto e descrive benissimo i protagonisti poiché li veste oltre che da scienziati anche da persone normali che svolgono i loro atti quotidiani palesando i loro pregi e gli immancabili difetti. Lo consiglio quale una validissima e fondata lettura a tutti gli amanti del genere fantascientifico.
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