Opinione su Il domatore di leoni - Camilla Lackberg: I misteri di Fjallbacka

I misteri di Fjallbacka

L’ultima avventura di Erica Falk e Patrik Endstrom. (e anche la prima che leggo)

I due coniugi, giornalista lei e poliziotto lui, vivono nella piccola cittadina di Fjallbacka dove pare si concentri praticamente tutto il male e la perversione di questo mondo.

La polizia è da tempo occupata nella sparizione di una ragazzina del posto, scomparsa senza lasciare alcuna traccia, che mesi dopo viene ritrovata in agonia, terribilmente mutilata, in mezzo alla neve. Il caso ha eco nazionale e Patrick e i colleghi si ritrovano ad indagare ben presto su un omicidio (la ragazza muore dopo poche ore) che pare essere misteriosamente collegato ad altre sparizione di giovani ragazze che non sembrano avere però nessun minimo comune denominatore.

Intanto Erica sta indagando su un vecchio caso di omicidio interrogando in carcere la presunta colpevole, Laila, una donna ferita e non più intenzionata a comunicare col mondo, ma che nasconde ancora terribili segreti.
Inutile dire che le due storie torbide e orribili si intrecceranno ben presto ed Erica farà spesso diverse “incursioni” nelle indagini di marito e colleghi.

Sullo sfondo la loro famiglia praticamente perfetta: tre figli, una casa bellissima, suoceri amorevoli, rapporto che sfiora la perfezione del Mulino Bianco, contrapposto alla vita delle altre famiglia di Fjallbacka: tra trandimenti, aborti, perversioni e violenze domestiche sembra che gli unici “sani” della piccola comunità siano appunto Erica e Patrick.

Ben presto il racconto prende una piega via via più inverosimile e a mio avviso le situazioni ed taluni personaggi divengono abbastanza grotteschi e poco credibili nelle loro perversioni (stiamo parlando dei presunti colpevoli dei rapimenti delle giovani) e vengono collegate un po’ troppo forzatamente alla storia di Laila. Lo stile è essenziale come un po’ tutti i romanzi del filone “scandinavo”.

Il finale è aperto: sono chiari i colpevoli, ma si danno alla fuga, ciò prelude quindi ad un seguito di questo romanzo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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