Opinione su Il giardino dei piccoli inizi - Abbi Waxman: Abbi Waxman - Il giardino dei piccoli inizi
Abbi Waxman - Il giardino dei piccoli inizi
27/09/2017
Vantaggi
Leggero e Gustoso come una primizia
Svantaggi
Nessuno
Veniamo alla storia, dove troviamo la protagonista, Lilian ma da tutti chiamata Lili, che ha perso il marito in un incidente stradale da vari anni, ma ancora non ha elaborato il lutto.
Si è chiusa nel suo guscio protettivo per andare avanti e prendersi cura delle figlie Annabel e Clare, e viene aiutata dalla sorella Rachel che la sprona anche ad andare avanti.
Sembra una storia triste, ma siamo solo all'inizio.
Lili di mestiere fa l'illustratrice, e la casa editrice per cui lavora le commissiona le illustrazioni per un libro di botanica, iscrivendola ad un corso base di orticoltura, in modo che le illustrazioni siano il più precise possibile.
Non perdetevi i capitoli dedicati al luogo di lavoro perché sono divertentissimi.
Lili è fatta così, ha un senso dell'umorismo che non riesce a contenere, spesso con battute che solo lei capisce, ma rende tutta la lettura leggera e sarcastica.
Al corso di orticoltura per fortuna riesce a portare anche le figlie e la sorella, ed inaspettatamente da quello che pensava tutte quante si divertono un mondo, scoprendo che amano stare all'aria aperta a contatto con la natura.
Assieme agli altri partecipanti al corso, che sono dei veri personaggi ogni uno con un carattere ben definito ma questo lo scoprirete leggendo il libro, anche Lili si appassiona alle piantine che sta curando, tanto da desiderare di mettere in sesto anche il suo piccolo giardino, che sembra un campo di battaglia da quando non c'è suo marito.
Lili vive nel ricordo perenne del marito, ma nella sua vita entra anche il maestro del corso di orticoltura, Edward, e tra i due la chimica fa miracoli, ma Lili respinge questo suo sentimento, prima ci sono le bambine, e poi il marito è ancora presente in ogni suo pensiero.
Durante il corso Lili inizia ad aprirsi ed a conoscere gli altri partecipanti, capendo quindi che non solo lei ha dei problemi, ma che nessuno è insuperabile se lo si vuole. Ma dal capirlo al metterlo in pratica la strada è lunga, e Lili non è ancora pronta.
In tutto il romanzo sono inseriti aneddoti di vita quotidiana che tutti noi più o meno facciamo, ma l'autrice riesce, con una buona dose di ironia, a renderli divertenti.
Poteva essere un libro triste sull'autocommiserazione di una giovane vedova, poteva essere un romanzo rosa con il finale già previsto, ma non è nulla di tutto questo.
L'autrice è riuscita a creare un romanzo carino e frizzante che si legge molto piacevolmente, spesso immedesimandosi nelle varie situazioni, senza tralasciare gli aspetti e le emozioni di ogni singolo personaggio.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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