Opinione su Il giardino delle vergini suicide: La libertà trovata solo nella morte
La libertà trovata solo nella morte
18/05/2016
Vantaggi
attenta analisi del malessere adolescenziale
Svantaggi
nessuno
Un'attenta analisi psicologica del malessere adolescenziale che molte volte non viene "capito"dagli stessi genitori o per meglio dire "non vuole essere visto".
Le ragazze Lisbon sono cinque bellissime sorelle,tutte di età compresa tra i 13 e i 17 anni.La loro vita è controllata in tutto e per tutto dalla madre severa e bigotta,la quale non ammette uscite,distrazioni,appuntamenti,nulla,nessun contatto con il mondo fuori,eccetto per andare a scuola. Una madre che con il suo amore ossessivo,impedisce alle figlie di vivere la loro età con spensieratezza.
L'interpretazione della bravissima Kirsten Dunst mi ha davvero emozionata.
Lei è Lux,la più bella e seducente fra le sorelle,l'unica forse un po' più estroversa che non ha paura di mostrare la sua sensualità,oggetto del desiderio di tutti i ragazzi. Una ragazza che a modo suo,si ribella alla rigida etichetta imposta dalla madre.
La famiglia non è più uno scudo che le protegge,la casa non è più un nido di amore e tranquillità.Quei genitori e quella casa,diventeranno per le giovani sorelle,un luogo dal quale fuggire,una catena da cui volersi liberare.
Per farlo,compieranno gesti estremi.
Un film,secondo me,davvero molto toccante,da vedere.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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