Opinione su Il Grande e Potente Oz: Il mago di OZ in versione moderna
Il mago di OZ in versione moderna
01/04/2019
Vantaggi
Pellicola, effetti, trama, cast, adatto a tutti
Svantaggi
Non trovati
Solitamente lo guardo in ogni periodo natalizio perché lo trasmettono in tv e vengo sempre affascinata dalla pellicola così fantastica e satura di colori ed effetti speciali. Eppure, la parte di apertura del film è completamente in bianco e nero, un espediente che serve a far notare ulteriormente la differenza tra la vita del mago prima e dopo il suo cambiamento radicale.
La storia riesce a cogliere l’attenzione sin da subito, soprattutto quella degli amanti del genere fantasy, o anche di coloro che conoscono già la trama di base del romanzo di Baum.
Il protagonista di questa fantasiosa storia è Oscar Diggs, un illusionista giovane e pieno di sé che ha tanti problemi a causa del suo carattere. Tutto inizia a cambiare quando una tempesta lo porta in una terra magica e colorata. Qui incontra dapprima Theodora, la quale crede che lui sia il tanto atteso mago salvatore che sconfiggerà la strega cattiva per divenire il nuovo re di quella terra. Oscar, da buon millantatore, si lascia trasportare in questa storia e fa la conoscenza delle altre sorelle di Theodora e di altri posti e creature curiose, alcune delle quali lo aiuteranno in questa esperienza.
Ben presto la vicenda inizia a mostrare dei lati diversi da quelli che ci erano stati presentati prima e le tre sorelle saranno delle figure principali nello sviluppo della storia. Il tutto si svolge in maniera lineare e armoniosa, i passaggi tra protagonisti e antagonisti sono chiari e semplici, nonostante ci sia un piano subdolo messo in atto da due streghe malvagie. E in tutto questo non mancano le scene più buffe e ironiche che mirano ad alleggerire la storia. Al contempo, sono presenti altresì dei colpi di scena davvero d’impatto e che hanno un senso in tutto il film. Se la storia è risuscita a risultare ben strutturata, chiara e in perfetto equilibrio, il merito va anche al modo in cui i personaggi sono stati posti al suo interno: c’è parità tra la parte antagonista e quella protagonista, entrambe si avvicendano per far capire meglio i loro piani atti a raggiungere i loro obiettivi. E anche se è facile tifare per i buoni, le cattive riescono a essere sempre coerenti, sempre con un asso nella manica. Oz resta comunque una figura centrale e speciale per la pellicola perché, con il suo carattere complesso e più profondo di quanto si possa credere, sa riservare tante sorprese.
Da tutto questo ne deriva un film che sa mantenersi intrigante, talvolta sa emozionare e altre volte ancora sa come stupire positivamente. Con l’impatto visivo che la pellicola ha, riesce ancor più piacevole farsi trasportare in quella terra unica, vivace ma non priva di trappole.
Ho visto Il Grande E Potente Oz tre volte e riesce sempre a farmi fantasticare per qualche ora. Trovo che il suo fascino su di me derivi dalla cura con cui è stato concepito e trasposto sullo schermo e pertanto non posso che avere un parere positivo al riguardo.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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