Opinione su Il grande inverno - Kristin Hannah: Fuori dal comune lascia il suo segno
Fuori dal comune lascia il suo segno
04/06/2020
Vantaggi
molto bello
Svantaggi
non trovati
Oltre ad uno stile ricco, pieno di descrizioni vivide, c’è una storia intensa, ricca e forte.
È quella di Ernt Allbright, reduce di guerra, che combatte ogni giorno la sua personale lotta contro i propri demoni finché intravede una possibilità di salvezza in un trasferimento in Alaska, terra remota e solitaria dove poter ricominciare da zero.
È quella di sua moglie Cora, che farebbe di tutto pur di ritrovare l’uomo che ama, in quella pallida ombra che vive ora al suo fianco.
Soprattutto però, è quella della loro figlia Leni, l’unica che sarà veramente capace di stringere un patto con l’asprezza della natura e della vita in Alaska.
Dopo un arrivo all'impronta dell’ottimismo e un’estate che sembra promettere buoni frutti, la famiglia deve affrontare l’inverno, il desolato, gelido e lunghissimo inverno dell’Alaska.
Oltre ai problemi pratici di un isolamento totale – il cibo, il riscaldamento – la vera battaglia è quella con il buio, oscurità esterna che è il riflesso dei demoni e delle paure di ognuno, che si trovano così stipate in quattro strette mura e costrette al confronto.
“Il grande inverno” regala intensità, permette quasi di vedere con i propri occhi i paesaggi, sentire l’odore del salmone fresco, provare il brivido gelido di una ventata sul viso e il tocco della neve sulla pelle.
Regala una storia, che è quella della famiglia Allbright, ma anche quella di un paesino, è la natura selvaggia, è morte ed è amore.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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