Voglio andare sulla Luna
Due bravissimi attori, Giuseppe Battiston e Stefano Fresi, che interpretano due fratelli e che lo sembrano, tanto sono simili fisicamente, questi sono i protagonisti del film “Il grande passo” del regista trevigiano Antonio Padovan, 2019 ( il secondo dopo “Finchè c'è prosecco c'è speranza).
L'inizio del film è decisamente fantasmagorico: Battiston nei panni di Dario, vestito da astronauta con una tuta faidate che ricorda molto l'abito di Pierrot, mettendosi il casco marcia eroicamente verso la costruzione della sua vita, un razzo per il posto da lui sempre sognato: la Luna! Inoltre, quel famoso giorno, il 20 luglio '69, fu per Dario forse il suo giorno più felice: sulle gambe del papà, a vedere in diretta la conquista della Luna e il sogno che gli rimase dentro di fare anche lui il grande passo.
Così si capisce il titolo del film in quanto fa eco alle famosissime parole di Armstrong “Un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità”, ricordando che il film è uscito nei 50 anni dallo sbarco.
Purtroppo, però, il razzo di Dario si sfascia, lui si salva, ma il campo (che è quello del vicino) s'incendia e di conseguenza Dario viene preso e arrestato.
La Polizia cerca un suo parente, il padre è irreperibile (apparentemente) per cui viene chiamato il fratellastro Mario che non vorrebbe invischiarsi, ma poi sente moralmente di dover intervenire e parte per andare lassù nel Polesine. Lui credeva di risolvere la faccenda in un giorno, ma le cose vanno per le lunghe perchè l'istituto dove vorrebbero rinchiudere Dario, non può ospitarlo subito, per cui deve fermarsi avendo firmato come responsabile del fratello.
I due cominciano a conoscersi: Mario legato alla madre, con un negozio di ferramenta a Roma, conscio dell'abbandono totale del padre anni prima, rispettoso delle regole, semplice ma capace di aggiustarsi in ogni occasione. Dario, il fratello diverso soprannominato “Luna storta” perchè è scorbutico ma anche tutto teso al “grande passo” che vuole compiere, il volo nello spazio e convinto che il padre non li abbia più visti, perchè lontano in America. Allora Mario che sperava in un rinsavimento, prende l'auto e lo porta a Vercelli incontro al padre che vive lì con una terza famiglia ed un terzo figlio.
I due sconsolati ritornano a casa, ma Dario reagisce dicendo che lui non è come il padre e porta a termine ciò che inizia e...
Film semplice, con ottima interpretazione, consigliato.
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