L'ultimo capitolo
Il Labirinto Degli Spiriti è l'ultimo capitolo della saga del Cimitero dei Libri Dimenticati, una tetralogia arrivata in a metà del primo decennio degli anni 2000 e che ha consacrato la scrittura di Carlos Ruiz Zafon, scrittore spagnolo, purtroppo recentemente scomparso. Con L'Ombra del Vento, la storia divenne un caso letterario senza precedenti portando alla scoperta o meglio riscoperta di uno scrittore che definire di young adult, per quanto questa sia la sua caratterizzazione, è alquanto riduttivo. Tra rimandi e continue attese nel 2016 arriva l'ultimo capitolo di questa saga, letta con grande amore e passione perché parla di amore e passione verso i libri. La storia riprende l'ambientazione e la trama principale per fare però una deviazione storica in quello che è uno dei periodi più bui della storia civile spagnola e delle misteriose scomparse di bambini. Il protagonista è sempre Daniel e la sua libreria ma questa volta oltre al caro Fermin c'è un altro angelo custode, una donna misteriosa dal passo incerto che veglia sul giovane e si occupa di misteriose missioni per conto di impiegati ministeriali non ben noti.
Quel che è magistrale è lo stile fortemente evocativo della scrittura. ho amato ogni singolo personaggio e per quanto i colpi di scena siano stati pochi e anche abbastanza telefonati non ho potuto non apprezzare la storia nel suo complesso. Dopo la fine della lettura del Prigioniero del Cielo pensavo che la storia avesse un qualcosa di ciclico e che portasse a una direzione che invece non è stata. e va bene così.
Mi è piaciuto lo sviluppo, anche se i puristi potrebbero trovarlo un tantino dispersivo ma va dato il merito allo scrittore di aver pensato sempre ad una tetralogia, e quindi allungare la storia ci sta anche. Ho apprezzato tanto i personaggi e lo consiglio come libro.
Per quanto sia a tutti gli effetti uno young adult è un prodotto di qualità che non rispecchia affatto la categorizzazione.
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