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1 Opinioni per Il pianeta delle scimmie - Pierre Boulle
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    Incredibile!
    opinione inserita da Elisa Martinetti il 05/01/2015
    NON SI TROVA PIU' (?!?) E' davvero difficile da trovare il libro ormai! Girovagando velocemente in Internet l'unico che ho trovato è stato "Viaggio a Soror. Il Pianeta delle Scimmie" che pensavo fosse un'altro libro, ma invece è proprio questo, datogli un nome diverso (dai 12 ai 15€) Un vero peccato che ormai si faccia fatica a reperirlo perchè è davvero splendido da leggere! OPINIONE Ormai partita con i vari classici, mi sono data anche a questa lettura, che mi ha davvero colpito moltissimo. L'inizio è particolare, infatti una giovane coppia trova, navigando nello spazio, una bottiglia con un messaggio dentro, che racconta la storia di Ulisse su Soror. Lui insieme ad altri 2 astronauti partono verso questa galassia lontanissima, sfruttando una nuova tecnologia che permette di viaggiare molto molto lontano nello spazio, ma in pochissimi anni; e così arrivare in questo nuovo sistema solare Bételgeuse, entro il quale orbita Soror, un pianeta 'ospitale', sul quale decidono di atterrare. L'aria è come quella terrestre, quindi decidono di esplorare. Ma in pochissimo si rendono conto di non essere soli. Vite umane, simili a loro, vivono nelle giungle....ma giù da subito si accorgono che qualcosa non va. DA QUI' POTREBBERO COMPARIRE SPOILER PER CHI NON HA NE' LETTO IL LIBRO NE' VISTO I FILM Questi umanoidi sono di fattezze bellissime, ma non c'è alcun lume di intelligenza in loro. La prima ad avvinarsi a loro, che chiameranno Nora, è titubante, schiva....quasi un animale, che ci mette molto ad avvicinarsi ed al minimo segno ostile (addirittura un sorriso) scappa terrorizzata. Dal giorno dopo ne compariranno altri che, come Nora, si comportano in maniera strana, come animali....che da subito li aggrediscono, spoglianoli dei loro abiti, prima di calmare la loro furia e "accoglierli" tra loro. Di ciò non hanno ancora capito il senso, fino a quando non vengono attaccati dai veri padroni di quel mondo: le Scimmie! In una vera battuta di caccia, uno dei compagni di Ulisse viene ucciso, mentre lui catturato e portato in un laboratorio dove vengono fatti studi su di loro. DIVVERENZE CON I FILM E SPOILER SUL FINALE DEL LIBRO A differenza dei film (quello del '68 che ricordo vagamente, mentre quello di Burton purtroppo meno) Ulisse non ha le corde vocali "danneggiate", ma col tempo e con l'aiuto di Zira (conquistandosi piano piano la sua fiducia), imparerà a comunicare nel loro linguaggio e lei nel suo, così da comunicare e diventare libero. Grazie anche a Cornelius, che nel frattempo scopre che c'era una civiltà precedente alla loro, ossia quella umana (trovando vari scheletri e alcuni manufatti molto antichi ed umani). Ma ciò può essere un problema, come la gravidanza di Nora (infatti lei rimane incina di Ulisse durante i primi esperimenti sull'accoppiamento forzato) e quel piccolo su cui vogliono mettere le mani, oltre che sperimentare sul cervello di Ulisse così che non rappresenti più un problema. La sua fuga, insieme a Nora e il loro piccolo, viene organizzata da Nora e Carius, che attraverso un programma spaziale "scimmiesco" li fanno tornare sulla loro nave ancora in orbita, per concedergli di tornare sulla terra. Ma quando tutto sembra andare per il meglio, Nora e il piccolo imparano a comunicare e ad essere più "umani", atterrano sulla Terra, ma ad attenderli....ci sono le scimmie! Ma il narratore interrompe quì, lasciando la comclusione ai due innamorati che leggevano il manoscritto.....capendo solo quì che sono anch'essi scimmie. Rispetto al film, la famosa scena di Ulisse e Nora (non ricordo i nomi nel film, quindi uso quelli del libro), che scappano dalla combutta degli orangutan che nascondevano il fatto che una volta c'erano umani intelligenti che governavano, fino alll'arrivo alla statua della Libertà e alla disperazione nel comprendere che quella fosse la Terra, nel libro ciò non esiste! Forse è un pò più fedele Burton quando il suo astronauta ritorna sulla terra e si trova nel bel mezzo di una società scimmiesca, alla pari con la nostra attuale. RIFLESSIONE (sugli esperimenti e la vivisezione) Il fatto che vengano studiati esattamente come noi facciamo sulle scimmie, fa pensare subito ai nostri studi scientifici e alla vivisezione, sopratutto riguardo gli studi sugli indifesi "uomini" (in questo caso) sul cervello, quando ancora sono vivi e coscienti, aprigli il cranio e dargli scosse elettriche, o asportargli delle parti per vedere cosa succede. Una cosa che fa rabbrividire! (ed è stato scritto nel lontano 1963, ovvero più di 50anni fà) E pensare a ciò che stiamo facendo a queste creature in nome del progresso (sopratutto oggi, nel 2014, tutte queste barbarie continuano, anche se ci sono tantissime migliori alternative!!!) CONCLUSIONE Un ottimo ed originale romanzo, che fa riflettere moltissimo! Secondo me dovrebbe essere letto nelle scuole, anche per far crescere una coscenza riguardo la vivisezione e gli esperimenti su chi riteniamo "animale-utile" ancora oggi!!! (....e ci riteniamo una società "avanzata") Regala questa odissea nello spazio e questo Ulisse che vuole ritornare a casa, dopo tutte queste peripezie. E sopratutto dal guardardi bene dalla pigrizia mentale, perchè è da ciò che nascerà il degrado umano e l'ascesa delle scimmie. Consigliatissimo!!! Anzi, non fatevelo scappare e riportatelo nelle librerie, non merita di andar perso!
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    Originale, Scritto Benissimo, Fa Riflettere,
    Difficile Da Trovare