Michele non è solo.
Il secondo capitolo del film superoistico targato italia aggiunge alla vicenda altri Speciali, come era prevedibile accadesse.
Michele è frastornato dai suoi poteri e dalla sua vita perchè deve affrontare la vita senza la madre, morta in un incidente, e la ragazza dei suoi sogni, che si fidanza con un ragazzino che "ruba" le sue imprese; ma compare nella sua vita Natasha sua sorella gemella, e la sua vera madre Yelena.
Il film di supereroi non perde il suo stile unico nella seconda parte e continua con le sue atmosfere come solo un regista navigato come Salvatores sa fare, ma stavolta c'è una maggiore efficacia negli effetti specaili che sono più realistici più curati, forse ha ottenuto un budget superiore?
Tuttavia il regist non si lascia travisare e continua sulla sua visione "umana" dei supereroi raccontandoci i personaggi e aggiungendo un nuovo elemento alla narrazione, una gemella che deve crescere e proprio su questa crescita che punta la narrazione, come anche questi ragazzini "speciali" abbiano gli stessi problemi di tutti gli altri adolscenti, anche se in maniera diversa.
Non ho apprezzato lo scenario russo del racconto con dialoghi in lingua originale che mi hanno costretto a leggere, ma immagino che fosse la scelta più ovvia per un film ambientato in Italia, il luogo popolato da cattivi più idoneo per un film che si collega alla grande tradizione americana.
Lo consiglio a chi abbia apprezzato il primo capitolo.
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