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3 Opinioni per Il Ritorno di Sherlock Holmes - Arthur Conan Doyle
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  • jackb60
    Sherlock Holme è vivo
    opinione inserita da jackb60 il 13/02/2020
    Il ritorno di Sherlock Holmes è uno dei libri di Arthur Conan Doyle che ho letto con maggiore interesse, tutti pensano che il buon detective sia morto nello scontro epico con il professor Moriarty presso le cascate di Reichenbach. Invece con grandissima sorpresa il nostro eroe riappare improvvisamente creando grande emozione soprattutto nel suo grande amico Watson che era alle prese con un caso veramente spinoso. Un caso di omicidio apparentemente senza una spiegazione il giovane Ronald Adair, in piu' la particolarità di questo fortunato libro è che si tratta della terza raccolta di racconti per l'esattezza 13. Quello che mi ricordo meglio è quello del ciclista solitario, dove la protagonista la signorina Violet Smith orfana di padre riceve la visita di due uomini di ritorno dal Sudafrica dove avevano conosciuto lo zio Ralph. Uno inizia a fare la corta alla ragazza ma viene respinto mentre l'altro l'assume per insegnare musica, ma alla fine si tratterà di una truffa per cercare in qualche modo di accaparrarsi l'eredità lasciata dal facoltoso zio.
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    raccolta di storie molto interessanti
    nessuno
  • millifly
    Torna Sherlock
    opinione inserita da Anonimo il 22/06/2018
    Il ritorno di Sherlock Holmes è una di quelle raccolte che forse Cona Doyle proprio non voleva scrivere. Lo scrittore inglese si crucciava molto del fatto che era un autore poliedrico ma la gente e il pubblico che lo amava voleva solo Sherlock e sperava proprio di non essere ricordato solo per questo eccentrico investigatore. Il ritorno segna letteralmente il ritorno ai casi irrisolti del duo investigativo di Baker Street, dopo che qualche anno prima sembrava tutto finito per sempre. Il libro è molto più maturo e complesso, i piani narrativi dei casi si complicano e c’è maggiore introspezione e attenzione anche all’aspetto umano dei due protagonisti principali. Tra i gialli resta uno dei classici minori di Doyle, forse perché è uno degli ultimi, considerati altri casi eccellenti. L’ho apprezzato principalmente perché è un’opera più matura e consapevole. Mi ha convinto per la trama e per le storie con i relativi intrighi.
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    un classico giallo
    nessuno
  • ilalub
    opinione inserita da ilalub il 22/04/2018
    Per chi, come la dodicenne me, pianse disperatamente la tragica ma eroica morte di Sherlock Holmes ne "L'ultima avventura", sapere dell'esistenza del Ritorno è stata una manna dal cielo. Ho potuto aprire un libro e pensare "Ma allora è ancora vivo!" Ovviamente il primo racconto è cronologicamente il...
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    Neanche un racconto è meno interessante
    Un paio di casi non particolarmente criminali