Opinione su Il Tatuatore - Alison Belsham: Il tatuatore
Il tatuatore
20/08/2019
Vantaggi
Trama, sviluppo, colpo di scena finale
Svantaggi
nessuno
Francis Sullivan è stato appena promosso ispettore e messo a capo della squadra omicidi, scalzando il suo ex parigrado, ma più anziano, sergente Rory Mckay. Proprio il primo giorno di servizio col nuovo grado, viene rinvenuto un corpo orrendamente mutilato. Avviate le indagini del caso, si scopre ben presto che non è una vittima isolata, ma pare che sia opera di uno squilibrato che asporta i tatuaggi dalle vittime. L’ispettore Sullivan decide di affidarsi allora, alla consulenza di Marni Mullins, una tatuatrice che è anche colei che per prima ha rinvenuto il corpo della prima vittima. Insieme cercheranno di risalire al movente che alimenta il serial killer e tramite la conoscenza dell’ambiente dei tatuatori da parte di Marni, di anticiparne le mosse.
Thriller carino che ho incrociato per caso, ma di cui non mi sono pentito, anzi, l’ho trovato interessante e ben scritto. Il ritmo è abbastanza lineare, nonostante questo si lascia leggere con tranquillità e con coinvolgimento. Ottima secondo me la scelta di alternare le vicende dell’ispettore, con il punto di vista dell’assassino, un po’ come accade in certi romanzi di Jeffery Deaver. Questo a conti fatti genera anche il colpo di scena finale che non ti aspetti e che è poi il pezzo forte del romanzo. Ottima lettura per gli amanti del thriller. Consigliato.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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