Romanzo interessante e sconvolgente
Premetto subito che questa tipologia di romanzi con una base storica non sono il mio genere però ""Il Viaggio della Strega Bambina"" di Cecilia Rees mi ha lasciato stupefatta per come è scritto, con una penna semplice racconta dagli occhi di una bambina di nome Mary l'Inghilterra nel mondo puritano nel seicento, dove bastava avere qualcosa di diverso per essere marchiata come strega, ed è quello che è successo alla nonna di Mary che preparava pozioni come guaritrice, è stata trascinata via sotto gli occhi della nipote e rinchiusa fino all'impiccagione, Mary sconvolta scrive una sorta di diario raccontando l'accaduto e nasconde poi le pagine in una trapunta, poi si imbarca su una nave diretta in america sperando di fuggire al suo triste destino, tutti ormai la fissavano e l'additavano come figlia del diavolo, essendo la nipote di una strega era meglio sparire e così fugge, la trapunta rimane dimenticata per trecento anni fino a che un giorno viene aperta per lavarla, ricompare così il Diario di Mary, chi leggerà queste pagine rimarrà sconvolto, dalla crudeltà subite, una storia scritta con il cuore, tragica che ci porterà a leggere il romanzo fino alla fine, come ho detto all'inizio di solito i libri con basi storiche mi risultano pesanti ma questo mi sento davvero di consigliarlo perchè è scritto con maestria, segue volendo il secondo capitolo SE FOSSI UNA STREGA! Interessante proseguimento.
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