Opinioni Impiegati... male!

Impiegati... male! è un film commedia del 1999 con la bellissima Jennifer Aniston, Peter Gibbons è un programmatore che passa il suo tempo ad aggiornare il software della compagnia per cui lavora. Tra i suoi colleghi vi sono Samir con un cognome improponibile che non viene mai correttamente citato, , Michael che condivide nome e cognome con l'omonimo cantante . Infine Milton anche lui con un cognome che è tutto un programma Waddams, un tipo calmo e riservato che borbotta frasi con sé stesso e viene spesso pressato dalla compagnia. Tutti vengono pressati dal manager dell'ufficio tale Bill Lumbergh che passa tutto il suo tempo in ufficio semplicemente con una tazza in mano a controllare tutti, interpellandoli con frasi brevi e sempre uguali. Peter essendo sotto stress decide di andare in terapia, ma il suo terapista muore mentre fanno una seduta di ipnosi non riuscendo a risvegliarlo da qui iniziano una serie di disavventure comiche che rendono il film molto divertente.
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Mi è piaciuto vedere questa commedia con Jennifer Aniston perchè, come spesso accade alle commedie pre1999, sembra che sia davvero passato un millennio dalla sua realizzazione. Il film racconta la vita di alcuni impiegati di una multinazionale tecnologica che non ne possono più del lavoro, soprattutto Peter che è tradito dalla fidanzata e vorrebbe qualcosa di più dalla sua vita, così decide di non andare a lavoro e comincia ad andare con grande ritardo proprio mentre un consulente sta facendo dei tagli. Il suo modo di fare, invece di portarlo al licenziamento, lo fanno promuovere, ma lui vuole farla pagare alla compagnia insieme a due suoi colleghi licenziati... Una commedia che è passata inosservata forse perchè l'avvento di internet l'ha resa subito obsoleta, ma rivedendola ora racconta di un mondo pieno di impiegati, carte, cubicoli che con l'avvento di internet è scomparso. Oltre a questo si possono apprezzare tutti i caratteri tipici di questi uffici, ma senza l'eccessiva sterotipizzazione del cinema americano, inoltre tutto il film naviga su una sottile ironia che diverte, ma senza far fare grosse risate. Bravi gli interpreti e si segnala la presenza leggiadra di Jennifer Aniston in un ruolo minore prima di diventare una grande star.
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