Ancora un thriller in un grattacielo.
Brianna e Tom stano divorziando anche perchè lui persume che lei abbia una relazione coniugale a causa di una foto, così s'incontrano al 60° piano di un grattacielo dove c'è lo studio dei loro avvocati.
I figli scoprono che le foto sono fasulle e corrono ad avvertire i genitori prima che si dia troppo tardi ma mentre salgono dall'ascensore scoppia un terribile incendio e restano bloccati.
Mia moglie mi ha spinto a vederlo, ma a me sembrava di aver già visto abbastanza film con questo titolo o simili, infatti ne ho visti una caterva e questo non aggiunge nulla al genere, anzi è di bassassima qualità.
Tutto rasenta il mediocre dallo script, ai dialoghi, alla recitazione, alla qualità delle scene e degli effetti speciali. E soprattutto non c'è suspence, spasimo che avrebbe perlomeno classificato il film nella media dei tanti thriller mediocri che ci sono in giro, ma proprio manca la capacità di creare tensione nel regista.
Mi dispiace rivedre Claire Forlani, che magari non è una star, ma costretta in produzioni così scadenti dopo aver lavorato in film con Brad Pitt.
SConsigliatissimo.
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