Opinione su Innamorarsi in un giorno di pioggia - Jojo Moyes: Non è tutto prevedibile!
Non è tutto prevedibile!
25/06/2020
Vantaggi
La lettura scorre velocissima, con la curiosità di sapere cosa sarebbe successo o cosa era successo prima, tra Honk Kong, Londra e l’Irlanda, tra praterie, cavalli come il Duca e navi della marina.
Svantaggi
Cosa si poteva evitare: alcune forzature troppo evidenti
Questa cosa poi mi è piaciuta particolarmente: sebbene il passato sia di una grandissima importanza con i continui flashback, l’autrice è riuscita a portare in primo piano il presente, e a non rendere banali i racconti di anni prima. Le foto sono un ottimo espediente per spostarsi tra le epoche, per non parlare dei ritorni nei luoghi di nascita!
La lettura scorre velocissima, con la curiosità di sapere cosa sarebbe successo o cosa era successo prima, tra Honk Kong, Londra e l’Irlanda, tra praterie, cavalli come il Duca e navi della marina.
""Negli occhi di Edward, Joy vedeva altre terre, campi verdi e cani da caccia, contadini eccentrici e un mondo senza feste e cocktail party""
I personaggi incantano totalmente, con il rischio, però, nei primi momenti, di apparire estremizzati: i nonni freddi e austeri, l’infermiera cretina (passatemi il termine), la mamma facile e la figlia ribelle. Poi però contemporaneamente alcuni comportamenti cambiano, come farebbero nelle persone normali, altri vengono spiegati con la storia del personaggio.
Lo stile è talmente impeccabile che sembra una storia vera: il collegamento causa-effetto, anedotto-storia principale, presente-passato.
Ho amato la storia d’amore tra Joy e Edward, che mi ha anche spezzato il cuore; ho odiato Kate, o piuttosto l’ho compatita; ho compreso in un modo assurdo Sabine. Per non parlare di tutti i personaggi secondari che formano un mosaico perfetto: Thom, lavoratore della scuderia, pieno di fantasmi, Annie, inquieta, distratta e dolce, Stella, personaggio dal passato di nonna Joy…
Passiamo la nostra vita cercando di far parlare gli uomini, e quando sono loro a volerlo fare vorremmo essere a milioni di chilometri di distanza.
Cosa si poteva evitare: alcune forzature troppo evidenti. Vengono descritti più volte dei dettagli la cui spiegazione arriverà solo alla fine del libro: sguardi malinconici a sentire un particolare nome, persone che evitano argomenti. Ma questo accade più innamorarsi e più volte sempre allo stesso modo. Conclusione dopo venti capitoli: ha avuto problemi di alcolismo. Il tutto da un effetto di elementarità o romanzo giallo mal riuscito. Questo non vuol dire che tutto è prevedibile, anzi: credere di aver capito tutto è fatale con la Moyes, come sempre!
Comunque resta il mio entusiasmo per questa storia bellissima, pienissima di colpi di scena, di storie poetiche che si intrecciano, di amori, amicizie e affetti immortali. Dopo qualche ora ci si accorge che alcuni eventi non hanno avuto una fine: questo provoca non poche domande, ma per fortuna è una cosa che mi è piaciuta!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento