Opinione su Io sono leggenda: Ha il suo perché
Ha il suo perché
12/10/2017
Vantaggi
Ambientazione, ritmo
Svantaggi
Banalità
La storia: un virus si diffonde nel mondo, compresa New York, e non si riesce a circoscriverlo per cui si da il via a una drammatica evacuazione segnata da disordini, stragi e massacri, con moltissimi infetti già dediti a sbranare i concittadini. Un ufficiale dell'esercito dedito alla ricerca di un vaccino (will smith) dopo aver messo in salvo moglie e figlio resta a New York e rimane praticamente l'unico essere umano "sano" nella città. Vive in casa, barricato durante la notte e al buio, terrorizzato dagli orribili ululati che sente fuori, mentre di giorno va in giro con il suo cane alla ricerca di provviste e, diciamo, svagandosi.
Ben presto però si presenta a casa sua un'altra sopravvissuta.
E sempre molto presto si troverà ad affrontare faccia a faccia orde di infetti. Mentre nel suo seminterrato prosegue gli esperimenti per trovare un vaccino.
Il film è ben girato, la fotografia è molto bella come pure l'ambientazione, ha anche un discreto ritmo e effetti speciali degni di nota.
Però a mio parere risulta un po' banale, stucchevole, accade sempre più o meno quello che ci si aspetta che accada e questo rende il film poco interessante se non per le singole sequenze.
Da non guardare con i bambini, che immagino si spaventerebbero per i mostri, per l'ansia e per il troppo sangue.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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