Opinione su Io speriamo che me la cavo: Una scuola tutta sgarruppata!

Una scuola tutta sgarruppata!

26/10/2016

Vantaggi

bellissimo

Svantaggi

nessuno


Dopo il grande successo del romanzo "Io speriamo che me la cavo", commovente, tenero e divertente, nel 1992 Lina Wertmuller gira anche il film dal titolo omonimo ispirato proprio al romanzo ed anche molto fedele a quello che troviamo scritto tra le pagine.

Se il libro è una raccolta di temi di bambini di una scuola elementare vicino Napoli in cui risalta la povertà, la mentalità spesso arretrata, le difficoltà economiche ed i tanti problemi del Mezzogiorno, il film calca la mano proprio su questi aspetti dando vita ad una commedia amara o un dramma dai risvolti divertenti che dir sì voglia.

Fanno tenerezza questi bambini ma fanno anche riflettere.
Quelli che nel libro sono temi, nel film sono racconti dei bambini, pensierini e compiti che il maestro assegna loro per poi discuterne in classe.

Una regia magistrale dirige Paolo Villaggio, un maestro trasferito per errore in un piccolo paesino campano e che si ritrova a dover combattere quotidianamente con bambini non mandati a scuola perché in casa c'è bisogno di denaro, con bambini che non hanno soldi per curarsi, per la merenda, famiglie disagiate, fratelli maggiori alle prese con la delinquenza.

Non sarà facile per lui far fronte a tali emergenze e non sarà facile farsi accettare da chi ritiene che la scuola non serve a niente perché a casa non c'è da mangiare.

Con una giusta dose di severità e dolcezza saprà farsi accettare dai bambini e quando finalmente il maestro viene ritrasferito al nord, in realtà sarà davvero dura partire e lasciarli di nuovo soli in balia di sé stessi.
La scuola stessa è un'istituzione che funziona poco e male, tanto che alla partenza il maestro viene quasi deriso dalla direttrice, scansafatiche che sembra non apprezzare la dedizione al lavoro e l'importanza dell'istruzione.

Un film bellissimo che vedo e rivedo sempre con piacere!

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margherita123

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Altre opinioni degli utenti su Io speriamo che me la cavo

  • lapiaga
    opinione inserita da lapiaga il 14/12/2019
    Io speriamo che me la cavo è uno di quei film italiani che avrebbero avuto tutte le potenzialità per essere un capolavoro, perché tutto sommato la trama è importante i personaggi sono rilevanti e molt...
    Continua a leggere >
    80%
    Bella la trama, i personaggi e la recitazione (gran parte)
    Regia terribile, riprese audio sporche, fotografia da matrimonio in provincia
  • scarabattolino
    opinione inserita da scarabattolino il 07/01/2019
    Marcello D'orta, maestro elementare, ha raccolto una serie di temi svolti da bambini napoletani. Ho letto tantissime volte il libro ma mi è piaciuto molto di più il film interpretato da un Paolo Villa...
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    Bellisimo, uno spunto per riflettere
    nessuno
  • littlestar
    opinione inserita da littlestar il 06/07/2017
    Ho visto diverse volte questo film ed è il mio preferito di Paolo Villaggio. La trama di questo film mi piace molto Perché la trovo anche molto divertente. Parla di un nuovo maestro arrivato in provin...
    Continua a leggere >
    80%
    Film molto bello
    Nessuno
  • alereviw
    opinione inserita da alereviw il 23/05/2017
    Io speriamo che me la cavo è un film commedia/drammatico uscito nel 1992 e interpretato da Paolo Villaggio, a mio parere una delle interpretazioni migliori dell'attore genovese. Il film vede protagoni...
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    Trama intensa; stupenda interpretazione di Paolo Villaggio
    A tratti triste
  • zafferano
    opinione inserita da zafferano il 18/05/2017
    Avevo comprato questo dvd poichè , a differenza di molte altre pellicole che vede come protagonista Paolo Villaggio, quest'ultimo ha saputo presentare una storia profonda, anche se apparentemente bana...
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    95%
    storia profonda
    no