Panorami mozzafiato
Le isole Lofoten sono un arcipelago costituito da isole e isolotti localizzati lungo la costa settentrionale della Norvegia. Sono collegate alla terraferma da un ponte, non lontano dall'aeroporto di Harstadt e altri ponti collegano a loro volta le isole tra loro che sono quindi quasi interamente visitabili in auto.
Le Lofoten sono caratterizzate da coste alte e frastagliate, com'è tipico in Norvegia, e da piccole rade sabbiose. Prive di grandi città sono popolate per lo più in cittadine (la maggiore è Svolvaer) e villaggi di pescatori, allevatori di pecore e artigiani. E' una terra permeata dalle tradizioni nordiche, dalla mitologia locale e dalla natura. Il punto forte di questi luoghi sono gli incredibili panorami, fatti di scogliere, mare scurissimo, isolotti, tramonti spettacolari, casette in legno coloratissime e un contatto con la natura pressoché assoluto.
Io ho soggiornato per una settimana nel villaggio di Henningsvaer all'interno di un piccolo complesso di casette tradizionali in legno, dipinte di rosso (si chiamano "rorbuer"). E' stata un'esperienza esaltante: quiete, aria pulitissima, il rumore della risacca sugli scogli scuri. Con un'auto a noleggio ho percorso le isole in lungo e in largo, prendendomela comoda, fermandomi a bere un tè in piccoli villaggi pittoreschi nascosti nei fiordi. Ho scoperto che molti artisti europei si ritirano spesso qui per studiare, lavorare in pace e trovare ispirazione.
Oltre alla visita panoramica di questi luoghi sono possibili molte altre attività. Sulle alte pareti rocciose si pratica il free climbing e il parascensionale, si può pescare noleggiando una barchetta, fare giri in motoscafo davvero emozionanti, visitare musei etnografici e antichi centri vichinghi perfettamente restaurati.
Per arrivare si hanno due opzioni: via aereo si può atterrare a Tromso oppure a Harstadt, sempre però via Oslo. Da qui si può noleggiare un'auto oppure prendere una corriera, ma io suggerisco l'auto perché poi ci si ritroverebbe poco indipendenti una volta sulle isole. Altrimenti si può arrivare con il "postale", una nave che fa servizio regolare lungo la costa norvegese, certamente affascinante ma anche decisamente più lenta. Ci sono pochi alberghi, e non bellissimi, ma moltissime strutture simili a B&B molto più gradevoli, che spesso mettono anche a disposizione la cucina e il barbecue.
Il neo di una vacanza simile è il prezzo: il volo costa, certamente, ma soprattutto tutti i servizi in loco sono molto cari per noi italiani. Hotel, cibo, benzina, biglietti di ingresso, è tutto davvero carissimo. Per farvi un esempio un pasto presso un fastfood può costare tranquillamente 25 euro a persona, mentre una notte in una sistemazione carina difficilmente scenderà sotto i 120 euro a stanza.
Consiglio queste isole per ritrovare se stessi, prendersela comoda e farsi rapire da una natura incontaminata. D'estate, inoltre, potrete beneficiare di una luce solare quasi costante, visto che ci troviamo nei pressi del circolo polare artico.
Segnala contenuto