Opinione su IT - 2017: Un clown che non fa ridere per niente
Un clown che non fa ridere per niente
06/09/2018
Vantaggi
Molto buono il trucco del clown, più spaventoso dell'originale
Svantaggi
Non mi convince del tutto
Ho avuto modo di guardare questo film recentemente prendendolo a noleggio online, in una serata in cui non c'era nulla da vedere.
Una pellicola di cui conoscevo la trama, avendo comunque visto la versione originale (che comunque non danno più da anni in tv o comunque non ad un orario decente), ma che avevo curiosità di vedere, per capire cosa fosse cambiato.
GOCCE DI TRAMA
Come nell'originale, siamo nel 1988, Georgie si fa costruire una barchetta di carta dal fratello maggiore ed esce a giocare nella pioggia, facendola galleggiare per i fiumiciattoli che si formano sulle strade. Ad un certo punto la barchetta entra in uno scolo del marciapiede e si perde nel buio.
Il bambino vorrebbe recuperarla e si affaccia nella finestrella... ed è così che appare un clown... truccato in maniera truce, che non fa ridere... e che non ha nessuna intenzione di restituire il gioco ma anzi... riesce ad afferrare Georgie e lo fa sparire per sempre.
In realtà nella cittadina non è l'unica sparizione, ciclicamente, ogni 27 anni avviene una sparizione di massa, soprattutto bambini.
E sono proprio dei ragazzi che loro malgrado hanno a che fare con lo spaventoso pagliaccio, che non fa ridere per niente ma si nutre delle peggiori paure di ognuno di loro.
COMMENTO PERSONALE
Io penso, in primis, che il trucco del pagliaccio sia quantomeno azzeccato, unito alla mimica dell'attore, lo rende inquietante al punto giusto. Poi ci si mettono gli effetti speciali a renderlo con una bocca enorme con un numero imprecisato di denti aguzzi, alcune scene sono ben fatte.
Nell'insieme comunque, non riesce ad essere in qualche modo migliore dell'originale... capisco che il libro che ha 1000 pagine debba essere in qualche modo ridotto, ma si perdono alcuni momenti che dovrebbero generare lentezza ed ansia. E non dico lentezza come sinonimo di noiosità, ma momenti in cui si attende che accada l'inesorabile, i dettagli che si susseguono, e invece le scene scorrono per lo più velocemente.
Non so se riesco a rendere l'idea precisa.
Tra l'altro in questo modo non viene resa l'idea di cosa terrorizzi realmente i singoli personaggi, non c'è modo di capire come mai per un bambino la donna di un certo quadro sia spaventosa, e via dicendo.
Il finale poi è ancora più affrettato (anche se poi si ricorda che non sia un vero e proprio finale ma è solo il primo capitolo) ed è un pochino deludente, troppo veloce. (Attenzione breve SPOILER) Possibile che qualche bambino e qualche bastonata possa sortire quell'effetto?
Non so.
E' nell'insieme un buon horror ma non ho trovato il motivo per riprendere il film originale. Ovviamente buoni gli effetti speciali quali trucco e parrucco del clown, ma la storia come svolgimento della trama mi lascia un po' perplessa.
Non fa paura più di tanto, forse solo come trucco del clown ma non per le scene, che sono per lo più le tipiche ambientazioni senza niente di nuovo, se non quando si vede lui comparire con quel ghigno malefico.
Direi che vale la pena guardarlo solo se non si spende una cifra eccessiva, ma secondo ormai sono pochi i film che vale la pena vedere sul grande schermo e questo ahimè non è uno di quelli.
Anche se i protagonisti sono ragazzini, vale la pena comunque ricordare che non si tratta di un film per tutti.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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