Opinione su Jean Alesi: L'erede mancato di Prost

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L'erede mancato di Prost

07/02/2016

Vantaggi

Generoso e combattivo.

Svantaggi

Ha vinto un solo GP


Jean Alesi è oggi un apprezzato opinionista della scuderia RAI, ma negli anni Novanta sfrecciava veloce sui circuiti della Formula 1.
Francese ma di origini italiane, si impose all'attenzione generale nella piccola Tyrrell.
La Ferrari, nel 1991, decise di ingaggiarlo per affiancare l'esperto campione Alain Prost, di cui si auspicava potesse divenire l'epigono.
Jean, però, fu coinvolto nella crisi tecnica che attanagliò la scuderia del Cavallino in quegli anni.
Pur combattivo e generoso, spesso guidando al limite, nel suo quinquennio rosso riuscì a ghermire una sola vittoria (GP del Canada 1995), che rimase l'unica della sua lunga carriera, nonostante i 32 podi e i 202 GP disputati.
Un pilota poco vincente ma amato dai tifosi per il suo cuore e la sua grande simpatia, anche fuori dalle piste.

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Edoardo de Rosa 814 opinioni Aggiungi agli amici


Jean Alesi
  • pericolosità
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  • sforzo fisico
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Altre opinioni degli utenti su Jean Alesi

  • briciola
    Perdente
    opinione inserita da briciola il 09/02/2016
    Jean Alesi, secondo me, non è stato un campione. Era, indubbiamente, un bravo pilota ma il suo palmares, composto da una sola vittoria nel 1995, dimostra che non era un vincente. Era generoso e coragg...
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    generoso
    appena una vittoria