Core 'ngrato

02/02/2016

Vantaggi

Centravanti veloce, tecnico e con grande fiuto del gol.

Svantaggi

Ha dato un grande dispiacere ai tifosi partenopei.

José Altafini è stato uno degli attaccanti più forti che abbiano mai calcato i campi di gioco italiani.
Centravanti velocissimo e dalla grande tecnica, si è laureato campione del Mondo nel 1958, al fianco del grande Pelè.
Portato in Italia dal Milan, è rimasto nel club rossonero dal 1958 al 1965, vincendo 2 campionati ed una Coppa dei Campioni.
Proprio nell'edizione del 1963 che vide vincente il Milan, José si rivelò decisivo, mettendo a segno ben 14 reti e risultando il capocannoniere della competizione.
Nel 1965, per volere del vulcanico presidente Achille Lauro, viene ingaggiato dal Napoli, dove compone una coppia d'attacco da sogno con l'argentino Omar Sivori.
Non vince nulla, ma diventa un beniamino per la tifoseria azzurra.
Va a spendere gli ultimi quattro di anni carriera nella Juventus, dove nonostante l'utilizzo part-time, contribuisce sensibilmente alla vittoria di 2 Scudetti.
Nel 1975, in un match decisivo per il titolo, mette a segno la rete della vittoria sulla sua ex-squadra, facendo svanire il sogno del primo scudetto partenopeo.
Da quel giorno viene ricordato come "core 'ngrato" dai tifosi azzurri.
Ha giocato anche con la Nazionale italiana in sei occasioni, come oriundo, due delle quali nel Mondiali del 1962.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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