Opinione su Jupiter - Il destino dell'universo: Film dimenticabile, buona recitazione ed effetti

Film dimenticabile, buona recitazione ed effetti

Ho guardato questo film solo perchè era l'unico che mi mancava delle mie adorate sorelle Wachowsky (Matrix, Cloud Atlas) e devo dire che non ne sono rimasta granchè colpita, ma ho spalancato la bocca quando inaspettatamente ho visto Eddie Redmayne (The Danish Girl, La teoria del tutto, Animali fantastici e dove trovarli) nei panni del cattivo. Apprezzabili anche Sean Bean, la performance di Channing Tatum e di Mila Kunis.
Cominciamo dalle cose belle, ossia le scenografie e parte della trama. L'idea di base non è male e un po' tutti vorremmo scoprire che nonostante il nostro lavoro umile siamo in realtà eredi di un impero planetario, come Jupiter Jones, e abbiamo amici inaspettati e parenti subdoli. Ricorrono i classici temi distopici delle Wachowsky come la colonizzazione aliena, lo sfruttamento di una specie ai danni di un'altra e i complicati imperi spaziali. I primi 20 minuti sono bellissimi e infatti mi stavo già pregustando un capolavoro come Clud Atlas, purtroppo però già dalle prime scene di combattimento il film degenera in un'azione eccessiva e scade in temi adolescenziali e banalotti che lo rendono un po' il Twilight dello spazio. La tematica dello sfruttamento coloniale all'insaputa terrestre poteva essere all'altezza di Matrix ma è stata sviluppata molto male, troppo velocemente e superficialmente.
Quello che mi ha convinto a proseguire lungo il film, oltre a gongolare nel vedere come Redmayne riusciva a tirar fuori tutta la sua parte negativa che credevo inesistente, sono stati i costumi e le scenografie dei vari paesaggi spaziali. Anche in questo riconosco la firma surrealista e lussuosa delle Wachowsky e mi è dispiaciuto vedere tanta bellezza e tanto impegno grafico sprecati per fare un film che finisce troppo di corsa, con troppe sparatorie e casino.
Sul siparietto delle pratiche burocratiche per diventare "eredi" non so come esprimermi, quasi quasi lo promuovo perchè allenta un po' il peso e tutto sommato ci sta con la vena surreale del film.
Aspetto future opere delle registe e intanto mi unisco al coro degli indecisi.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto